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PRIMA - I gironi fanno discutere, ma per qualcuno si tratta di una bella novità
L'opinione di alcuni dirigenti delle formazioni comasche della categoria
7 commenti
Mer 6 Agosto 2025 10.48
Grandi novità nei gironi di Prima categoria
Como,

La pubblicazione dei gironi dei campionati di calcio dilettanti ha riservato quest’anno non poche sorprese, soprattutto per quanto riguarda la Prima categoria. Se in Eccellenza e Promozione le otto comasche (tre in Eccellenza e cinque in Promozione) sono state tutte inserite nello stesso girone, in Prima le nostre rappresentanti risultano divise in ben tre gruppi diversi: dato che di per sé non è una novità, se non fosse nel modo in cui le squadre sono state divise.

 

 

Girone A con sette comasche e quasi tutte le varesine, girone B con tre comasche a battagliare con monzesi e milanesi e girone C con le ultime tre comasche a incrociare le armi con sondriesi e lecchesi. Una suddivisione inedita, che di certo ha fatto molto parlare. «Devo dire la verità, non capisco molto la logica di questi gironi – ha commentato Roberto Ferrati, ds del Cassina Rizzardi inserita nel girone A – però allo stesso tempo ci possiamo fare poco: cercheremo di fare il meglio. Giocheremo contro tante formazioni varesine che non conosciamo, la cosa stimolante è che comunque affronteremo sfide nuove, a cui non eravamo abituati».

Favorevole Antonio Campeglia, dg dell’Ardita Cittadella, altra squadra del girone A: «Sono d’accordo con queste novità, siamo un campionato regionale ed è giusto che usciamo dai soliti avversari. Estremizzando, penso che l’ideale sarebbe fare un sorteggio integrale, ma viste le grandi distanze in Lombardia questo non è possibile. Però rimango dell’idea che sia stato giusto portare un po’ di novità».

Nel girone B ci saranno solo tre comasche: due big come Montesolaro e Cucciago e la neopromossa Virtus Cermenate. «Il girone è molto difficile, ma io sono contento perché ci confrontiamo con squadre molto forti – spiega Matteo Brambilla, ds del Montesolaro – e perché è giusto che sia così, visto che si parla di un torneo regionale. In futuro questo potrebbe tornare utile per il calciomercato, e per andare a prendere qualche giocatore che magari viene anche da più lontano».

Virtus Cermenate che invece dovrà battagliare alla sua prima assoluta in Prima categoria: «Non mi aspettavo questo tipo di girone, pensavo saremmo stati inseriti tutti nel solito gruppo comasco – le parole del vicepresidente, Mattia Iovine – ma confrontandomi con i vertici del Crl mi hanno fatto capire che siamo un campionato regionale e quindi è giusto che usciamo al di fuori della nostra provincia. Il nostro è un girone molto difficile, con squadre forti: dovremo lottare per salvarci».

Poche invece le novità nel girone C lecchese e sondriese: ci sono Alto Lario, Giovanile Canzese e Menaggio più abituate a questo tipo di avversari.

 


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CommentiI commenti degli utenti
Il giorno 06/08/2025 alle ore 12.31 massi71 ha scritto...
CommentoEcco pure il sorteggio integrale devo leggere, bello, certo, e poi? I direttori piangono miseria se i ragazzi chiedono rimborsi, dicono che a questi livelli non dovrebbero circolare soldi, poi si parla di andare a prendere giocatori da fuori (che sicuro si farebbero anche ‘solo’ 40km x andare ad allenarsi…) … oppure costringere i ragazzi a trasferte che so a Brescia, Mantova, Sondrio … gratis ovviamente … mah questi ds mi sembrano quanto meno un po’ confusi …
Il giorno 06/08/2025 alle ore 16.29 m5 ha scritto...
CommentoMa parlare di ds in queste categorie credo sia esagerato visto che sono tutti ex giocatori che smettono e si ritrovano dopo un anno in questo ruolo , dove in panchina mettono l'amico e per allestire la.squadra devo avere un minimo di badget.
Il giorno 06/08/2025 alle ore 19.11 moutrap ha scritto...
CommentoChe x i giocatori non ci sono soldi mi sembra strano . È forse questo il vero problema non le trasferte.
Il giorno 06/08/2025 alle ore 20.51 mikael ha scritto...
CommentoFino in promozione dovrebbero giocaren gratis. E ringraziere se trovano presidenti " coglioni" che gli pagano la visita medica e li fanno divertire. Devono solo ringraziere. Se a 20 anni giochi in promozione è perchè sei scarso e non è il tuo sport. Altrimenti ti iscrivi in palestra e paghi. Altro che " rimborsi".
Il giorno 06/08/2025 alle ore 23.09 pistolero ha scritto...
Commentomassi71 forse non hai letto bene quello che ha detto il ds dell'Ardita .. ha detto che l'ideale sarebbe il sorteggio (e come logica per me ha anche ragione) ma che viste le GRANDI DISTANZE NON E' POSSIBILE . Al posto che scrivere cose a caso leggi meglio la prossima volta , che eviti figuracce
Il giorno 07/08/2025 alle ore 08.36 massi71 ha scritto...
CommentoGrazie pistolero che traduci sempre. So leggere e so capire. Ed infatti ti pure io ho detto sarebbe bello. Ma forse tu nn hai capito il senso del mio discorso ovvero che qs presunti ds hanno mille idee e zero portafoglio (se non per i loro adepti che di solito si portano di squadra in squadra). Ma va bene lo stesso, buona giornata
Il giorno 07/08/2025 alle ore 08.52 moutrap ha scritto...
CommentoMikael i rimborsi esistono anche in terza categoria e a volte belli pesanti. Fortunati i giocatori che li prendono importante poi che le società riescano ad andare avanti e non come capita chiudere dopo pochi anni. Il vero calcio dilettante esiste x pochi oramai se in promozione c'è chi si allena di pomeriggio
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