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Il Cantù alza l’asticella: nuova stagione, nuovo mister e nuove ambizioni
Si presenta anche mister Bertoni: “Cantù? Una sfida che non si può rifiutare”
5 commenti
Lun 21 Luglio 2025 10.45
Il Cantù si presenta
Como,

Si è presentata una delle “principesse” del calcio dilettantistico comasco, una piazza ambita e ricca di storia: il Cantù. Al centro sportivo di via Papa Giovanni XXIII si è tolto il velo alla nuova stagione biancorossa, con la presentazione ufficiale della prima squadra, del nuovo sponsor tecnico e dell’intero progetto sportivo.

 

 

Ad aprire la serata è stato Fabio Tomaino, figura storica del club e attuale club manager, che ha introdotto la rosa della prima squadra, scesa in campo insieme ai ragazzi del settore giovanile. Il Cantù si presenta profondamente rinnovato, dopo un’estate di grandi cambiamenti in vista del secondo anno consecutivo nel campionato di Promozione.

«Dopo un biennio di soddisfazioni, volevamo alzare l’asticella – ha spiegato il direttore sportivo Stefano D’Ulivo –. Ringrazio io in primis la società che ha creduto in me e nella mia nuova visione che ci ha permesso di costruire un gruppo competitivo».

Sul mercato: «Abbiamo centrato tutti gli obiettivi prefissati – prosegue D’Ulivo –. L’ultimo innesto è Tommaso Carrozza, attaccante classe 2007 proveniente dagli Allievi della Varesina, grazie alla mia relazione con il club. Siamo soddisfatti e convinti di aver consegnato a mister Bertoni una squadra molto importante».

Nei prossimi giorni saranno resi noti i gironi del campionato di Promozione. «Non nascondo che mi piacerebbe finire nel girone di Varese – conclude D’Ulivo –. Abbiamo anche fatto richiesta ufficiale, vedremo cosa succederà…».

A prendere la parola è stato poi il nuovo allenatore, Marco Bertoni, ex Concorrezzese e grande protagonista della Kings League italiana con i Trm, con cui ha vinto il primo storico split. «A una piazza come Cantù non si può dire di no – ha dichiarato –. Ho sentito subito la giusta adrenalina quando ho parlato con il direttore sportivo. Sarà un’avventura importante».

 

ROSA

  • Portieri: Alessandro Volontè, Luigi Castelli.
  • Difensori: Alessandro Bruschi, Cristian Giuffrida, Davide Rudi, Mirko Barlusconi, Paolo Camagni, Tommaso, Ferraioli.
  • Centrocampisti: Matteo Bernardo, Simone Canavesi, Pietro Casamassima, Cristian Chindamo, Davide Laurato, Filippo Gionola, Manuel Di Noto, Jacopo Morello, Matteo Campi.
  • Attaccanti: Tommaso Carrozza, Martin Wereko, Mirco Drago, Luca Nespoli, Ambrogio Lionetti.

 

STAFF

Stefano D'Ulivo: direttore sportivo

Alessandro Fiorentini: dirigente

Simone Luppino: fisioterapista

Franco Deidda: accompagnatore

Jacopo Galbiati: accompagnatore

Sannino Giovanni: preparatore portieri

 

 

 

 


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© riproduzione riservata

CommentiI commenti degli utenti
Il giorno 21/07/2025 alle ore 12.17 clarence ha scritto...
CommentoVarese perché più abbordabile....?
Il giorno 22/07/2025 alle ore 10.46 calcio&gabole ha scritto...
Commentox 'clarence' - sulla carta il girone A e sempre meno competitivo del B dove nella prossima stagione ci saranno molte squadre che puntano al salto di categoria. l'Olginatese vuole tornare su subito e lo stesso vale x l'altra lecchese appena retrocessa, la Manara. ci sono sempre stati club che hanno scelto dove giocare e con chi giocare. la stessa Pontelambrese spesso emigra nel comitato di Lecco x i tornei giovanili perchè ci sono più possibilità di vincere e tornare in fascia regionale.
Il giorno 22/07/2025 alle ore 11.14 clarence ha scritto...
CommentoDiciamo che geograficamente andare a Varese...Cantù c'entra poco... Ma x salire più facilmente ci sta
Il giorno 22/07/2025 alle ore 11.35 pistolero ha scritto...
Commentoma infatti è sbagliato concettualmente dire che il Cantù va a Varese,perchè questo potrebbe valere a livello di Seconda o Terza dove i gironi sono fatti dal comitato provinciale.... qui siamo a livello regionale e quindi sarebbe piu corretto parlare semplicemente di girone A o girone B e non citare Varese che non centra niente.. se tu guardi le partecipanti noterai che la zona di Cantù e Mariano per quanto riguarda la Promozione è a metà tra girone A e B quindi ci potrebbe stare che cantù e castello finiscano nel girone A. Lo stesso Mariano tre anni fa era nel girone A e non nel B
Il giorno 22/07/2025 alle ore 13.27 calcio&gabole ha scritto...
Commentox 'clarence' tu vai dritto al bersaglio ed in effetti penso pure io che la scelta di giocare nel girone A piuttosto che nel B sia legata al solo fatto di avere meno dirette concorrenti alla vittoria del campionato. x 'pistolero' - tu cerchi di essere più diplomatico ma ricordi bene quando dici che negli ultimi anni sia il castello che il Mariano hanno giocato nel raggruppamento delle varesine. comunque nel torneo appena concluso nel girone A c'era anche la Baranzatese che era squadra composta anche da ex professionisti 'strapagati' che ha fatto una cavalcata solitaria. che vince è sempre una sola squadra e non sempre chi ha peso di più o pensa di avere la formazione più forte.
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