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Allievi Nazionali, derby all'Inter: cinque comaschi campioni d'Italia con i nerazzurri
I '97 Andriuoli, Bernardi e Panatti hanno disputato le Final Eight in Toscana
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Lun 23 Giugno 2014 10.30
Lorenzo Andriuoli, attaccante degli Allievi dell'Inter
Como,

L’Inter è campione d’Italia della categoria Allievi Nazionali, festeggiano anche cinque comaschi. Tre giocatori – Alessio Bernardi, Angelo Panatti e Lorenzo Andriuoli -, oltre al preparatore dei portieri Pierantonio Bosaglia e l’accompagnatore Pierluigi Villa hanno infatti conquistato il tricolore dopo aver battuto il Milan al termine della Final Eight.

 

 

Un derby tra talenti intenso che, allo stadio “Bonelli La Fantina” di Montepulciano, si è protratto fino ai calci di rigore. Grande equilibrio in campo: 0-0 al 90’, nulla di fatto ai supplementari, l’Inter ha avuto la meglio, vincendo 4-2, ai rigori dopo il penalty decisivo messo a segno da Opoku. I tre giocatori comaschi non erano in campo: Alessio Bernardi e Angelo Panatti in panchina, mentre Lorenzo Andriuoli era in tribuna, ma era comunque stato importante nei match precedenti segnando anche un gol alla Juve su rigore. E festeggia anche il tecnico Gianmario Corti, lecchese di Annone Brianza, per alcuni anni nel settore giovanile del Como.

Ragazzi comaschi che si stanno facendo valere nell’Inter, in un gruppo molto forte capace di vincere due anni fa il titolo nazionale nei Giovanissimi. Non sono i soli: altri sono sparsi soprattutto nei settori giovanili lombardi: in finale, nelle file del Milan, c’era l’attaccante Patrick Cutrone, centrocampista cresciuto nella Parediense.

Ragazzi che sono passati dall’Accademia Calcio Como, prima di spiccare il volo nell’Inter. Li ha visti giocate tutti Nazzareno Tosetti, direttore tecnico della floridissima società comasca, specializzata nella crescita di piccoli talenti che, spesso, riescono poi ad approdare nei settori giovanili di squadre professionistiche.

L’unico, solo “sfiorato” dall’Accademia, è Panatti. Centrocampista erbese, è il fratello di Michel che gioca nel Como. Tosetti l’aveva adocchiato, il suo tecnico nel Lurago d’Erba lo portò da Stefano Borgonovo al Vis Nova Giussano. Un tuttofare di centrocampo, ma da piccolo i suoi allenatori lo mettevano sempre dove serviva, anche in difesa o in attacco.

Un gruppo forte, composto in pratica solo da ragazzi del ’97 che Pierluigi Villa di Lipomo, il braccio destro del tecnico Corti e accompagnatore della squadra, conosce da molti anni: «Queste Final Eight sono state un’esperienza favolosa per tutti noi, i ragazzi erano molto emozionati. È un bel gruppo, che ha già vinto due anni fa con i Giovanissimi e che, grazie a qualche rinforzo, ha saputo confermarsi anche negli Allievi». 

 

INTER-MILAN 4-2 dcr

INTER: Radu, Colombini, Di Marco (56' Cotali), Piacentini, Sgarbi, Tchaoule, Zonta (66' Brambilla), De Micheli (66' Taufer), Bonazzoli, Delgado, Appiah (3' s.t.s. Opoku). (A disp: Di Gregorio, Bernardi, Zebli, De La Fuente, Panatti). All. Corti

MILAN: Livieri, Turano, Bonanni Bolis 71' (3' s.t.s. Casiraghi), De Santis, Gamarra, Mondonico, Segre (71' Meleleo), Crociata, Cutrone (71' Malberti), Felicioli (3' s.t.s. Cestagalli), Vassallo. (A disp: Aiolfi, Masiero, Miti, Maresi). All. Danesi.

RIGORI: Delgado (I) gol, Gamarra (M) parato, Bonazzoli (I) gol, Vassallo (M) parato, Brambilla (I) parato, Casiraghi (M) gol, Sgarbi (I) gol, Cestagalli (M) gol, Opoku (I) gol.

 

 

 


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