replica rolex oyster 20mm old style rolex eta swiss tag heuer women's replica replica rolex no tick
Chi siamoRedazioneContattiCollabora con LarioSportPubblicitàInvia notizia / segnalazione
FacebookTwitterYouTubeInstagram
Lariosport.it  
Sochi 2014 - Due medici comaschi tra i segreti del plurimedagliato Innerhofer
Andrea Panzeri è il responsabile sanitario delle squadre nazionali; con lui Marco Freschi
Nessun commento
Ven 21 Febbraio 2014 09.45
Panzeri e Freschi, con Christof Innerhofer
Sochi,

C'è un medico comasco tra i segreti della medaglia d'argento di Christof Innerhofer alle Olimpiadi invernali di Sochi. Andrea Panzeri è infatti il responsabile sanitario delle squadre nazionali di sci alpino e da inizio giochi è stabilmente in terra russa per seguire da vicino gli atleti azzurri.

 

 

Dal ‘99 l’ortopedico comasco viaggia con il circo bianco e lavora a stretto contatto con gli atleti della Nazionale: per lui è già la terza Olimpiade.

Dopo Torino 2006 e Vancouver 2010 (oltre a sette Mondiali), ecco una nuova avventura, partita subito con il piede giusto: in discesa libera infatti le medaglie, nella storia a cinque cerchi, si contavano sulle dita; l’argento di Christof Innerhofer è la terza di sempre per l’Italia dopo Zeno Colò oro ai Giochi di Oslo nel '52 ed Herbert Plank bronzo a Innsbruck nel '76.

«Siamo tutti gasati per le medaglie di Christof, un grande professionista che purtroppo deve condividere con problemi cronici alla schiena: anche per questo lo staff sanitario della nazionale sente in parte propria questa performance. Ma se c'era una stella accreditata di podio in questa spedizione, era proprio lui. In gigante e slalom i primi sono inavvicinabili, peccato però, abbiamo fatto bella figura e una medaglia era alla portata. Rispetto a dieci giorni fa inizia a fare caldo e la neve sta mollando, equilibrando i valori».

Nello staff di Andrea Panzeri c'è un altro comasco, Marco Freschi, strappato per i grandi appuntamenti a Milan Lab: è specialista in medicina dello sport. «Stiamo affrontando questa trasferta con tanta adrenalina in corpo: partecipare a un Olimpiade è sempre un emozione particolare. Anche se sono giochi blindati e non abbiamo molte opportunità per lasciare la nostra base operativa».

Andrea Panzeri ha fatto appena in tempo nella sua carriera a incrociare Alberto Tomba e Deborah Compagnoni, ha vissuto l’emozionante medaglia d’oro in slalom di Giuliano Razzoli in Canada, ma ha dovuto fare i conti anche con la cocente delusione per la caduta a Torino dell’amico Giorgio Rocca, quando era il superfavorito per la vittoria finale.

«Lo sport è questo e l’Olimpiade è ancora più impronosticabile. Nessun risultato è impossibile, a un Mondiale in Svezia (Ãre 2007, ndr) abbiamo convinto Manfred Moelgg a scendere in pista nonostante i problemi fisici e arrivò un clamoroso argento. In generale comunque le soddisfazioni maggiori per noi medici arrivano quando riusciamo a riportare ad alti livelli atleti che subiscono un’operazione».

E' difficile riuscire a godere in pieno l’evento… «Siamo in uno dei tre villaggi allestiti: il nostro raggio di manovra è limitato. Il sogno sarebbe riuscire ad assistere ad una gara di hockey su ghiaccio della Russia, ma la vedo dura…».

Ma qualcosa si muove. Ci sono due o tre giovani Allievi in squadra C Italia, in futuro non escludo possa arrivare qualche campioncino nato sul Lario.

Magari le tue figlie Ludovica e Margherita, che già si stanno cimentando nell’agonistico? «Lo sci è uno sport che usura molto a livello fisico. Alle mie figlie auguro di fare sport a lungo e di rimanere integre. Alle Olimpiadi per il momento c'è già papà…».

 

 

Andrea Panzeri, Christof Innerhofer e Marco Freschi, con la medaglia d'argento

 

Marco Freschi, Andrea Panzeri e Thiebat (medico dello snowboard) ai cerchi olimpici

 

Andrea Panzeri a Vancouver 2010, con la medaglia d'oro Giuliano Razzoli e Giorgio Rocca

 

 


@Lariosport
© riproduzione riservata

CommentiI commenti degli utenti
CommentoPuoi essere il primo a commentare questa news
Per commentare devi essere registrato.
Se hai già un account puoi accedere con i tuoi dati.
Se sei un nuovo utente puoi registrarti su lariosport.it.
Navigatore campionati