C’è grande amarezza per il Como Women dopo la sconfitta contro il Napoli (4-2), che ha messo fine alle speranze di qualificarsi alla poule scudetto. Un traguardo che mai come quest’anno era sembrato vicino, almeno sino a poche settimane fa, prima delle sconfitte in serie contro Inter, Sassuolo, Lazio e Napoli, che hanno condannato la squadra di Sottili al sesto posto e di conseguenza a dover giocare la poule salvezza.

«È vero che all’intervallo eravamo in vantaggio ed eravamo al quinto posto, purtroppo non conta avvicinarsi al risultato, ma solo raggiungerlo – le parole dello stesso Sottili – e quando questo non ci si riesce è giusto fare un’attenta riflessione. Se mi avessero detto all’inizio del campionato che la squadra sarebbe arrivata a giocarsi il quinto posto sino all’ultima giornata, probabilmente non ci avrei creduto. Detto questo, una volta arrivati a questo punto rimane un grande rammarico per come è finita e per non aver raggiunto questo traguardo».

Non mancano però le cose positive mostrate sino ad ora dal Como Women: «Penso che per molti motivi ci sia comunque da essere soddisfatti: per i punti ottenuti, per il gioco espresso, per gli obiettivi individuali e collettivi che non si erano mai verificati prima e che sono stati raggiunti. È chiaro che rimane il rammarico per non aver messo la ciliegina sulla torta alla fine, ma ora l’obiettivo – continua Sottili – è quello di recuperare le energie e soprattutto le calciatrici, perché siamo arrivati un po’ a corto di ragazze nella fase cruciale del campionato. In questo senso – chiude il tecnico toscano – ci tengo a ringraziare soprattutto Ramona Petzelberger e Alia Guagni che si sono messe a disposizione della squadra nonostante le difficoltà fisiche. Sono un esempio importante per tutte le altre».

Al termine dello sfortunato match con il Napoli, è intervenuto anche il direttore sportivo, Miro Keci: «È davvero un peccato, perché siamo arrivati sino agli ultimi minuti a giocarci il quinto posto con il Milan. Abbiamo sprecato ben tre match point, e a questo punto è giusto fare i complimenti a chi ci è arrivato davanti, probabilmente è stato giusto così. Ora ripartiamo. Da dove? Da quanto di buono fatto a lungo in questa stagione, dove spesso siamo andati ben oltre le aspettative. Questo significa che la qualità c’è, ora dovremo lavorare sulla mentalità».

Poule salvezza che inizierà nel weekend del 2 marzo, attesi nei prossimi giorni i calendari. Il Como Women sfiderà Lazio, Sassuolo, Napoli e Sampdoria, ma con i 14 punti di margine sulle doriane può stare tranquillo: la salvezza sarà solo una formalità.