Notte magica per il Como, che batte 4-1 l'Udinese e si rilancia in classifica: superate quattro, ora ne ha alle spalle ben sette. 

La partita è stata indirizzata bene dal Como, in vantaggio con Diao e in gol con Strefezza a fine primo tempo. 

Udinese più determinata nella ripresa, con il gol di Payero in apertura, ma l'autorete di Bijol e il gol di Paz consegnano agli archivi una netta viottoria della squadra di Fabregas. 

Prossimo impegno sabato, ancora in casa, contro l'Atalanta: non ci sarà Goldaniga, espulso all'11' della ripresa. 

COMO-UDINESE 4-1

Marcatori: Diao al 5', Strefezza al 44' pt; Payero al 5', Bijol su autorete al 33', Paz al 45' st.

COMO (3-4-2-1): Butez; Goldaniga, Dossena, Kempf; Van der Brempt (dal 28' pt Iovine), Da Cunha (dal 35' st Pererone), Caqueret (dal 15' st Jack), Fadera; Diao, Strefezza (dal 15' st Paz); Cutrone (dal 35' st Engelhardt). A disposizione: Audero, Reina, Belotti, Braunoder, Chinetti, Verdi. All. Fabregas.

UDINESE (3-5-2): Sava; Kristensen, Bijol, Solet; Modesto (dal 19' st Ekkelenkamp), Lovric, Karlstrom, Payero (dal 34' st Atta), Kamara (dal 1' st Zemura); Thauvin (dal 34' st Bravo), Sanchez (dal 1' st Lucca). A disposizione: Selvik, Padelli, Pafundi, Brenner, Ebosse, Kabasele, Tourè. All. Runjaic.

Arbitro: Cosso di Reggio Calabria.

NOTE - Spettatori: 9.566. Espulsi: Goldaniga all'11' st e Solet al 17' per doppia ammonizione. Ammoniti: Fabregas, Ekkelenkamp, Bijol. Angoli: 3-2.

COMO - La salvezza pasa da partite e da notti come questa. Come quella contro il Lecce. Certo, arrivasse anche quelche colpo gobbo contro una big, allora si potrebbe pensare un pelo più in grande. 

Ma godiamoci, finalmente, questo Como che gioca bene e che vince, che unisce alla qualità anche quella concretezza troppe volte dimenticata a Mozzate.

Nella festa del gol, il Como travolge 4-1 l'Udinese e si allontana dalla zona retrocessione, scavalcando, in un solo colpo Cagliari, Empoli, Parma e Lecce e staccando il Verona nel posticipo della seconda di ritorno. 

Como con la novità Caqueret davanti alla difesa al fianco di Da Cunha, conferme poi per Diao e Strefezza alle spalle di Cutrone. Senza terzini sinistri, Fabregas ripropone la difesa a tre. 

Ed è proprio l’asse Strefezza-Diao a caratterizzare il primo tempo, ben oltre i due gol. Perché è dai loro piedi che passano le azioni più pericolose, sfruttando la rapidità di entrambi. Il gol del vantaggio arriva al 5’ : azione corale del Como, palla a Strefezza che trova il corridoio giusto per Diao tra Solet e Kamara. Lo spagnolo entra in area e fulmina Sava con un diagonale sotto la traversa.

 Il Como non si accontenta: Da Cunha calcia fuori al 7’ da buona posizione, Sava è attento tra il 15’ e il 16’, prima sulla sventola di Caqueret da fuori area e, sul corner successivo, sull’incornata angolata di Diao.

Poca Udinese: doppio tentativo fuori misura di Lovric da fuori area, mentre da sinistra c’è un potente tiro-cross di Kamara controllato dal portiere francese.

Sprazzi bianconeri, prima del gol che manda le squadre negli spogliatoi sul 2-0: lo segna Strefezza al 44’, sugli sviluppi di un corner battuto da Da Cunha, con sponda di Dossena per il tiro angolato dell’italobrasiliano.

I cambi di Runjaic a inizio ripresa – dentro Lucca e Zemura – danno subito gli effetti sperati. Al 5’ l’Udinese pareggia accorcia le distanze, sfruttando un errore combinato di Iovine e Strefezza nella costruzione dal basso. Payero si avventa sul pallone e batte Butez con un rasoterra angolato.

Partita riaperta, Udinese più vivace, con il Como un po’ in difficoltà e ben presto (all’11’) in dieci uomini per l’espulsione di Goldaniga, somma di ammonizioni, la seconda per fallo su Payero: il fallo pare inesistente.

Un vantaggio numerico che l’Udinese non sfrutta, perché al 17’ tocca a Solet abbandonare il campo, per doppia ammonizione, dopo un’entrata dura su Cutrone.

Fabregas era da poco corso ai ripari, con il giovane Jack in difesa e rispolverando Paz, non al meglio per un infortunio alla caviglia. Mosse che ridanno energia al Como che, al 33’, ristabilisce le distanze portandosi sul 3-1: Fadera cerca un compagno sul palo più lontano e trova Bijol che, nel tentativo di anticipare Cutrone, deposita il pallone nella propria porta.

Nel finale, fa festa anche Paz che, al 45’, segna il 4-1 sfruttando da pochi passi la sponda di testa di Engelhardt. 

La settimana è inziata alla grande e sabato si punta a finirla ancora meglio: alle 15 sarà di scena al Sinigaglia un'Atalanta in crisi di risultati.

IL MERCATO DEL COMO

Arrivi: Butez (p, Anversa), Diao (a, Betis Siviglia), Caqueret (c, Lione), Alli (c, svincolato).

Partenze: Cerri (a, Salernitana), Barba (d, Sion).

- LA STAGIONE DEL COMO -