L’Acqua S.Bernardo torna nuovamente davanti al pubblico del PalaFitLine. Domenica 19 gennaio, alle 18, i bianconblù ospiteranno un temibile avversario: la Real Sebastiani Rieti.

I laziali sono settimi in classifica, ma arriveranno a Desio a caccia di punti per migliorare la propria posizione.

Cantù insegue la quinta vittoria consecutiva, dopo quelle ottenute contro Piacenza, Nardò, Orzinuovi e Juvi Cremona. McGee non dovrebbe farcela, Burns assente...

GLI AVVERSARI – Rieti, che in estate aveva confermato sulla propria panchina Alessandro Rossi, si era infatti presentata al via della stagione con l’obiettivo di competere per le prime posizioni. Molte di queste aspettative derivavano dalla conferma di un blocco importante di giocatori dalla passata annata, compreso il duo americano formato da Jazz Johnson e Skylar Spencer. Le prestazioni del primo non hanno però convinto Rieti, che se n’è privata a dicembre per far posto a Harris.

Il cambio di assetto è stato varato anche per consegnare definitivamente le chiavi del gioco dei laziali a Diego Monaldi, che con i suoi 12.3 punti di media è il miglior realizzatore della squadra. L’asse play-pivot è completato, come detto, da Spencer, che con il suo prorompente atletismo sfiora la doppia-doppia di media ed è il giocatore che cattura più rimbalzi dell’intero campionato.

Diversi palloni passano anche dalle mani di Jordan Harris, sebbene la guardia arrivata da Varese non stia trovando continuità nelle sue prestazioni. Il terzetto di esterni titolari è chiuso dallo specialista difensivo Matteo Pollone.

Coach Rossi ama mischiare le carte e schiera spesso un quintetto con due centri, affiancando Giorgio Piunti a Spencer. A loro si alterna l’ala Alexander Cicchetti, che sta disputando un ottimo campionato e sta sfruttando l’aumento di minutaggio dovuto all’infortunio di Ion Luposor.

La panchina di Rieti offre valide alternative per ogni ruolo, tanto che il secondo play è l’espertissimo Marco Spanghero, che guida il gruppo di esterni pronti a subentrare in cui, oltre a Lorenzo Piccin e Kenneth Viglianisi, sta brillando particolarmente, con la sua affidabilità al tiro, Alvise Sarto.

IL COMMENTO DI COACH BRIENZA – “Ci aspetta una delle partite più difficili del campionato, perché considero Rieti una delle squadre meglio allenate del campionato e che, soprattutto nell’ultimo periodo, è stata veramente di una solidità e di una qualità di pallacanestro molto alta.

Arrivano da due sconfitte consecutive, ma giocando due volte in 5 giorni ci si espone sempre a situazioni particolari e quindi, se ci si limita a quelle due partite si rischia di farsi un’idea sbagliata.

Perché poi in realtà questa è una squadra che, pur perdendo poi ai supplementari, è stata in grado di andare a Udine e dominare gran parte della partita. Sono tutt’altro che una squadra in crisi e noi dovremo essere ancora più attenti alla loro voglia di ripartire.

Dobbiamo farci trovare pronti perché è una squadra che ci può mettere assolutamente in difficoltà e quindi ci vorrà, come sempre, la miglior Cantù ma con l’ulteriore consapevolezza che la qualità degli avversari ci obbligherà a dover essere sempre sul pezzo per tutti i quaranta minuti”.