Genova,
Pareggio-beffa per il Como a Genova: a Marassi finisce 1-1, con i padroni di casa che hanno acciuffato un insperato pareggio al 92'.
Il Como, proprio con un Da Cunha splendido a centrocampo al fianco di Engelhardt, era passato in vantaggio nel primo tempo: prima rete in A per il francese.
Nella ripresa Genoa all'attacco, Como sprecone: anche un gol annullato a Cutrone per fuiorigioco.
E, al 2' di recupero, è arrivato il pari di Vogliacco su palla proveniente da calcio d'angolo.
GENOA-COMO 1-1
Marcatori: Da Cunha al 17' pt; Vogliacco al 47' st.
GENOA (3-5-2): Leali; Vogliacco, Vasquez, Matturro; Sabelli (dal 34' st Zanoli), Thorsby, Badelj, Frendrup (dal Pereiro 25' st), Martin (dal 1' st Miretti e dal 49' st Marcandalli); Ekhator (dal 25' st Balotelli), Pinamonti. A disposizione: Sommariva, Stolz, Bohinen, Kassa, Accornero, Ahanor, Melegoni, Masini. All. Gilardino.
COMO (4-2-3-1): Reina; Goldaniga, Dossena, Kempf, Moreno (dal 36' st Sala); Engelhardt, Da Cunha (dal 36' st Braunoder); Strefezza (dal 44' st Verdi), Paz, Fadera (dal 44' st Iovine); Cutrone (dal 39' st Belotti). A disposizione: Audero, Jasim, Fellipe Jack, Cerri, Mazzaglia, Barba. All. Fabregas.
Arbitro: Rapuano di Rimini.
NOTE - Ammoniti: Martin, Vogliacco, Goldaniga, Moreno, Kempf, Balotelli, Vasquez. Angoli: 9-5.
GENOVA - Se mister Gilardino ha ammesso serenamente e onestamente che il punto conquistato contro il Como è un punto guadagnato e che negli ultimi due anni nessuna squadra ha messo così in difficoltà la sua squadra, vien proprio da credergli.
Il Como ha saputo reagire, seppur in piena emergenza, alle tre sconfitte consecutive. Ha provato vie nuove, con uno strepitoso Da Cunha davanti alla difesa al fianco di Engelhardt, ma con licenza d'offendere.
Ed è stato proprio il francese a sbloccare la situazione al 17', dopo un quarto d'ora di pressione: palla da sinistra di Fadera, tocco di Paz e conclusione precisa nell'angolo di Da Cunha, alla sua prima rete in A.
Un Como tutto diverso rispetto alle ultime due partite contro Lazio ed Empoli, con trame interessanti fitte, anche efficaci, come quella che ha portato Fadera a concludere su Leali, imbeccato da Paz.
Genoa in bambola: palle giocate male, quasi sempre recuperate dal Como.
Nella ripresa, la squadra di casa ha alzato il baricentro, mettendo pressione, ma senza creare pericoli serissimi. Esponendosi anche alle ripartenze ficcanti del Como.
Ed è qua che arrivano le dolenti note: il Como ha sprecato tutto lo sprecabile.
Cutrone è stato al centro delle tre azioni ravvicinate più pericolose.
E avrebbe anche segnato, al 22', calciando in diagonale da dentro l'area su servizio di Paz. Dopo l'esultanza e con la palla già sistemata a centrocampo, è arrivato il verdetto del Var: gol annullato, per un fuorigioco millimetrico.
Poco dopo, altra chance, con l'errore del numero 10 del Como: un tiro debole da centro area parato da Leali. Si poteva fare decisamente meglio.
L'annullamento del gol, carica il Genoa. Che senza fare poi molto, al 2' di recupero ha trovato il pareggio. Corner da destra, due tocchi in area liberano Vogliacco sul palo più lontano. Controllo, tiro e gol.
Una beffa enorme, che chiude un periodo nero. Ma le buone notizie sono due: il Como si è ritrovato e Da Cunha può essere un efficace vice Perrone.
Ora la sosta servirà soprattutto a ritrovare gli infortunati. Prima dell'impegno di domenica 24 in casa contro la Fiorentina.
- LA STAGIONE DEL COMO -
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