Carimate,
Tante novità per il Montesolaro che si è presentato ufficialmente in vista del prossimo campionato di Prima categoria. Innanzitutto a livello dirigenziale, dove c’è un nuovo direttore sportivo, ovvero Matteo Brambilla che ha appena lasciato il calcio giocato.
Poi nel parco giocatori, rinnovato e rinforzato rispetto alla scorsa stagione, quando il Montesolaro da neopromosso si è ben comportato chiudendo ai margini della zona playoff. Il filo d’unione con il passato è rappresentato da mister Alessandro Brenna, a Montesolaro ormai dal 2018: «C’è una società dove si possono fare le cose al meglio, un centro sportivo all’avanguardia e progetti importanti – ha dichiarato il tecnico –, per quanto riguarda gli obiettivi, ce li costruiremo piano piano. Sappiamo che le favorite del campionato sono altre, noi puntiamo prima di tutto alla salvezza cercando di proporre comunque sempre un bel calcio».
Per quanto riguarda il calciomercato, ci sono stati come detto diversi innesti. Tre calciatori arrivano dal Monnet Xenia, si tratta del portiere Nicolò Longoni e dei centrocampisti Emanuele Stigliano e Mario Biondo. In porta, per sostituire Diego Drago che smette di giocare dopo due anni da protagonista, arriva anche il giovane Filippo Trabattoni, classe 2006 in prestito dall’Alta Brianza. E poi due nomi per l’attacco, ovvero Rodrigo Pereira dalla Sesto e Simone Piccinni dalla Triuggese.
«Sono contento del mercato che abbiamo fatto – le parole del ds Brambilla – perché abbiamo inserito esattamente i giocatori che ci servivano, nei ruoli giusti. Sono convinto che abbiamo costruito una buona rosa, che possa provare almeno a confermare il sesto posto ottenuto lo scorso anno. Voglio sottolineare l’unione di intenti con la squadra Juniores, che è appena stata ripescata nella categoria regionale dopo aver sfiorato lo scorso anno la promozione perdendo il campionato all’ultima giornata».
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