Canzo,
La Giovanile Canzese riparte dopo la retrocessione in Prima categoria. La società canzese ha fatto esperienza in Promozione, e ora senza fare troppi drammi con lo stesso gruppo e lo stesso tecnico si appresta a tornare in campo con l’obiettivo di essere protagonista il prossimo anno.
In panchina confermato quindi mister Felice Mavillonio, sulla panchina della Giovanile Canzese (dove peraltro aveva chiuso la carriera da calciatore) dal 2018. E soprattutto, riconferma per quasi tutto il gruppo che lo scorso anno ha lottato comunque con orgoglio in un campionato davvero proibitivo per una realtà a costo zero come quella canzese.
«Questo è il nostro successo più grande – spiega il direttore sportivo, Stefano Anzani – ovvero aver tenuto quasi tutti i giocatori dello scorso anno. La retrocessione non ha scalfito il nostro gruppo, anzi abbiamo ancora più voglia di stare insieme e tornare protagonisti».
Quali obiettivi si porrà la Giovanile Canzese? «Sappiamo benissimo che il campionato di Prima categoria non è una passeggiata – continua Anzani – ma pensiamo di avere le potenzialità per stare in alto, senza fissare traguardi troppo precisi. La squadra ormai è fatta, ci manca forse una punta ma ci siamo».
Come detto, pochi i cambiamenti nel parco giocatori: sono arrivati il portiere Alessandro Gerosa dal Lambrugo, l’attaccante Riccardo Stefanoni dalla Bellagina (9 gol lo scorso anno nel girone C di Prima categoria) e il difensore Omar Danelli, già visto a Canzo nel recente passato.
Via invece due portieri, Lorenzo Guazzetti che va all’Itala e Edoardo Dell’Oro che si accasa al Lezzeno. Lasciano la Giovanile Canzese anche i difensori Alessandro Castagna (al Civate) e Nicolò Corvino (alla Bellagina) e gli attaccanti Tommaso Leoni (all’Albavilla) e Mario Valsecchi (all’Ardisci Maslianico). Trattative ancora in corsa per un paio di centrocampisti giovani che a breve potrebbero essere ufficializzati.
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