Como,
Un comasco alla Kings World Cup, il primo appuntamento mondiale che vede protagonisti leggende del calcio come Totti, Ibrahimovic, Neymar, e fenomeni assoluti del web come il content creator italiano Blur (ne parliamo a parte): si tratta di Andrea Benedetti, ventunenne di Villaguardia, che è stato scelto per far parte della squadra capitanata da Francesco Totti.
Andrea Benedetti ha una storia molto particolare: giovanili tra Milan, Como, Renate e Inter, dove ha giocato per diversi anni fino ad arrivare alla Primavera, un vero e proprio talento destinato a grandi palcoscenici. Purtroppo la fortuna non è stata dalla sua parte, una rottura del legamento crociato l’ha costretto a ripartire dalla serie D, dove lo scorso anno si è diviso tra Legnano e Sant’Angelo.
Quest’anno ha ritrovato continuità all’Ardor Lazzate, nel campionato di Eccellenza (girone A), 10 gol tra Coppa Italia e campionato (in cui i gialloblù hanno raggiunto un ottimo secondo turno playoff, venendo eliminati contro il Magenta). Ora un “Mondiale” Andrea lo può finalmente giocare, scendendo in campo insieme a campioni come Francesco Totti, Radja Nainggolan ed Emiliano Viviano, per rappresentare l’Italia in un torneo di calcio a 7 che sarà seguito da milioni di appassionati in tutto il mondo.
La Kings World Cup, che ha come massimo presidente Zlatan Ibrahimovic, avrà luogo in Messico, a Monterrey, città che ospiterà anche la finale del mondiale 2026, dal 25 giugno all’8 luglio e vedrà scontrarsi 32 squadre provenienti da tutto il mondo, rappresentate da vere e proprie star del calcio come Piquè, Shevchenko, Ferdinand e molti altri ancora. In palio un montepremi da un milione di dollari per la squadra vincitrice.
È partito tutto da una semplice mail con la quale il ragazzo ha inviato la sua candidatura per far parte del team, per poi passare a un provino sul campo con giovani talenti da tutta Italia pronti a sfidarsi per conquistare quella maglia. Alla fine, tra le 13mila mail di candidatura e i 300 ragazzi presenti al provino, Andrea Benedetti è stato scelto e ora sta per realizzare il suo sogno.
Martedì prossimo la squadra si riunirà in ritiro, prima di partire per il Messico per prepararsi al meglio per la prima gara, in programma domenica 26 contro il team di Maluma, noto cantante colombiano. Andrea non sta nella pelle: «Sarà un’occasione importante a livello personale e calcistico giocare dall’altra parte del mondo con campioni come Totti, Nainggolan e Viviano, davanti a tante persone che ci seguono e ci guardano da casa. Non vedo l’ora di partire».
Andrea Clerici
IL FENOMENO KINGS LEAGUE
La Kings League è un fenomeno che sta spopolando sempre di più tra i giovani appassionati di calcio di tutto il mondo. Ormai più di un anno fa, in Spagna, Gerard Piquè ha creato un campionato di calcio a 7, che va anche in diretta su Twitch, riunendo vere e proprie leggende del calcio, oltre a personaggi noti provenienti dal mondo del web, e riscontrando un successo clamoroso.
Il segreto di questo format è l’incontro tra lo sport e l’intrattenimento. Il successo dell’iniziativa di Piquè ha portato alla creazione della Kings World Cup, in programma dal 25 giugno all’8 luglio in Messico, una competizione mondiale in cui 32 squadre, ognuna rappresentante una nazione diversa, gestite da presidenti di fama mondiale si sfideranno in un torneo che mette in palio un milione di dollari per i vincitori.
Tra i leader dei vari team ci sono Casillas, Neymar, Piquè, Shevchenko, Gotze, Ferdinand, Hazard e altri campioni, oltre al presidente della KWC Zlatan Ibrahimovic.
L’Italia si presenta a questo torneo con gli “Stallions”, la squadra capeggiata dal presidente Blur, uno degli streamer più famosi al mondo, affiancato da Francesco Totti, Radja Nainggolan ed Emiliano Viviano.
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