Albavilla,
Ultimo appuntamento stagionale per il campionato 2023/24 con l'ALLENATORE DEL MESE, il premio della redazione di Lariosport.it assegnato ogni trenta giorni al tecnico che ha ottenuto i risultati migliori al timone della propria squadra.
Nel mese di aprile il premiato verrà omaggiato con una cena per due persone offerta dalla “Locanda dei Giurati”, il ristorante di cucina italiana con brace di via Giulini, a pochi passi dal centro di Como.
E tu, allenatore del mese, ricordati di taggare con una story i profili social di Lariosport e Locanda dei Giurati!
L'ALLENATORE DEL MESE DI APRILE È...
PIETRO FOSSATI
(ALBAVILLA - Seconda categoria)
L'Albavilla ha mancato di un soffio la qualificazione ai playoff promozione del girone G di Seconda categoria. Solo un punto e i rossoblù di mister Pietro Fossati avrebbero potuto godersi la soddisfazione di poter puntare a un immediato ritorno in Prima categoria, dopo la retrocessione della scorsa stagione. Sono state ben 4 le vittorie nell'ultimo mese di campionato: bottino pieno, 12 punti, che si somma ad altre sei giornate di imbattibilità nel finale di campionato. Totale, ultimo scorcio di stagione con 10 risultati utili consecutivi, costellato da sette successi.
Un filotto di risultati positivi in cui spicca eccome lo zampino della guida tecnica. Pietro Fossati, giovane allenatore canturino con alle spalle una breve carriera da calciatore terminata a 18 anni, al primo anno di esperienza al timone di una prima squadra ha già dato prova di ottime capacità gestioniali, riuscendo a costruire le fondamenta del nuovo ciclo rossoblù: "Stagione nel complesso positiva. Sì, i playoff non sono arrivati solo per un punto, ma l'Itala ha dimostrato più costanza e questo ha pesato. Il nostro quinto posto, però, è giunto evidenziando una crescita notevole. In estate l'obiettivo era di fare bene, con la possibilità di ambire ai playoff. Dunque, posso dire che ci siamo comportati davvero al meglio e in linea con le migliori previsioni". E guardando in prospettiva, l'Albavilla sembra avere molti margini di miglioramento con questo gruppo: "Abbiamo gettato le basi e, considerando che tantissimi giocatori hanno meno di 25 anni, le possibilità di crescita saranno di certo molte".
Come accennato, per Pietro Fossati è stato il battesimo del fuoco sulla panchina di una prima squadra, dopo aver iniziato ad allenare 10 anni fa (tra Novedrate, Alta Brianza e proprio Albavilla) partendo dai pulcini per arrivare alla categoria Juniores. Quali le sensazioni provate nel "grande salto"? "L'aspetto del campo è il più bello, perchè si può lavorare su molteplici fattori. Lavorare con il pallone, costruzione del gioco, individualità. Le difficoltà riguardano più il riuscire a trovare un metodo efficace per gestire l'ambito tecnico-tattico. Inizialmente l'impatto è stato duro, ma ho avuto la fortuna di avere a disposizione ragazzi super disponibili anche nei momenti di difficoltà. Lo stesso ha fatto la società, che mi ha dato fiducia totale. Si è creato un ambiente splendido".
Curiosità. A quale allenatore professionista si ispira mister Fossati? "Sono cresciuto con il mito di Guardiola, poi mi piace molto De Zerbi. Per esempio, per la linea difensiva però guardo molto il modello Sarri, con la sua difesa a zona. In aggiunta, anche se difende diversamente, Gasperini, che è utile per diversi aspetti individuali. A livello generale, penso che oggi sia possibile vedere tanti modi diversi di approcciarsi a livello tattico, ma la parte difficile è poi capire cosa effettivamente si può trasferire nelle nostre categorie".
Pietro Fossati (Albavilla), allenatore del mese di aprile 2024
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