Cantù,
Dopo tre sconfitte tra campionato e Coppa Italia, Cantù cerca riscatto contro Verona nella sesta giornata della fase a orologio del campionato di serie A2 di basket.
C'è un seconda posto da riacciuffare - Torino ha vinto nell'anticipo di venerdì contro Trieste - e una fiducia in se stessi da ritrovare.
La sfida è in programma lunedì sera alle 20.30 al PalaFitLine di Desio, biglietti disponibili su Vivaticket o al palazzetto dalle 19...
C'è una credibilità da ritrovare e una classifica da aggiustare. Doppio bivio per Cantù, nel posticipo di lunedì sera contro Verona, quarta forza del girone Rosso alle spalle di Forlì, Udine e Fortitudo Bologna.
Dopo tre sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia, la S.Bernardo è infatti chiamata a una prova di forza, per ritrovare se stessa e fare quadrato sulle proprie ambizioni.
Sfumata infatti la Coppa Italia, la testa torna sul vero obiettivo della stagione, ossia la promozione in A.
All'inizio dei playoff mancano ancora cinque giornata di fase a orologio, Cantù punta a conservare il secondo posto con cui si è affacciata alla secon da fase.
Deve però fare i conti con Torino, che ha perso una sola partita e che ha azzerato lo svantaggio di 4 punti. E, nello specifico, ora è davanti avendo battuto Trieste nell'anticipo di venerdì sera.
Contro Verona, Cantù è al completo. Verona si presenta senza l'ex Stefanelli ma con un Buva in più (altro ex). E con un solo risultato a disposizione: la vittoria.
GLI AVVERSARI – Verona ha messo subito in chiaro le proprie ambizioni puntando su una coppia di stranieri di alto livello. Il primo tassello è stato infatti Gabe Devoe che, due stagioni fa con Piacenza, era stato il secondo miglior realizzatore della Serie A2. Doti balistiche che sta confermando anche quest’anno con 19.4 punti di media.
Più complicato invece il percorso di Kamari Murphy. Il centro aveva chiuso la prima fase vicino alla doppia-doppia di media, ma è stato messo fuori gioco da un infortunio. Per sostituirlo, la Scaligera ha scelto un ex Cantù che esordirà proprio lunedì: Ivan Buva.
In cabina di regia coach Ramagli ha voluto un giocatore che conoscesse la categoria come Lorenzo Penna. Completa il pacchetto di esterni titolari il ventitreenne Liam Udom, autore fin qui di 13.4 punti e 6.4 rimbalzi di media.
Il “quattro” del quintetto dei gialloblù è un altro veterano della A2: Ethan Esposito, ex Udine capace di garantire un contributo di 12 punti a partita. Per ovviare all’assenza di Murphy, era stato temporaneamente promosso a centro titolare Giulio Gazzotti, che vanta nel curriculum una promozione ottenuta con Tortona.
Alla Tezenis non manca esperienza nemmeno in panchina. Partendo dall’ex Francesco Stefanelli, che ha vestito la maglia di Cantù nelle ultime due stagioni ma che non ci sarà.
A lui si aggiungono Federico Massone, play già visto a Trapani e le ali Nemanja Gajic, ex Piacenza, e Vittorio Bartoli, arrivato da Ravenna. A stagione in corso, per allungare le rotazioni è stato prelevato da Cividale Saverio Bartoli.
FASE A OROLOGIO
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