Ancora una volta, per il secondo campionato consecutiva, la Celtica è costretta a scontare un punto di penalizzazione: quest'anno la decisione è arrivata per mano del Tribunale Federale del Crl, che aveva raccolto il deferimento della procura federale di Roma, a carico del presidente Matteo D'Angelo e della stessa Celtica per responsabilità diretta, per non aver corrisposto quanto pattuito all'allora allentore Maurizio Gattinoni...

Qui di seguito riportiamo per intero la sentenza appena pubblicata sull'ultimo comunicato regionale del Crl:

DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE/ROMA: Prot. 14501/139 del 1.12.2023 – a carico di:

MATTEO D’ANGELO, all’epoca dei fatti presidente dotato di poteri di rappresentanza della società A.C.D. CELTICA della violazione dell’art. 4, comma 1, e dell’art. 31 commi 6 e 7, del Codice di Giustizia Sportiva, sia in via autonoma che in relazione a quanto disposto dall’art. 94ter, comma 13, delle N.O.I.F., per non aver corrisposto all’allenatore sig. Maurizio Gattinoni, nel termine di trenta giorni dalla comunicazione della pronuncia, la somma accertata dal Collegio Arbitrale presso la L.N.D. con lodo prot. N. 31/23 del 15.12.2022, notificato alla società A.C.D. Celtica a mezzo raccomandata a.r. ricevuta il 25.2.2023;

A.C.D. CELTICA a titolo di responsabilità diretta ai sensi dell’art. 6, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva per gli atti ed i comportamenti posti in essere dal proprio presidente dotato di poteri di rappresentanza all’epoca dei fatti, sig. Matteo D’Angelo, cosi come descritti nel precedente capo di incolpazione. 87 / 43

Il Tribunale Federale Territoriale, accertata la regolarità delle notifiche ed esperiti gli incombenti di rito:

PREMESSO CHE all’udienza del 28 dicembre 2023 ore 19.30 compariva per la Procura l’Avv. Francesco Vignoli; nessuno compariva né per il Signor Matteo D’ANGELO né per la società A.C.D. CELTICA;il rappresentante della Procura Federale, riportandosi integralmente al deferimento, precisava che i fatti contestati emergono documentalmente e pertanto chiedeva comminarsi le seguenti sanzioni:

per il Signor Matteo D’ANGELO 6 mesi di inibizione;

per A.C.D. CELTICA n. 1 punto di penalizzazione in classifica da scontarsi nel campionato di competenza ed ammenda di € 600,00, per responsabilità diretta ai sensi dell’ art. 6, comma 1 del C.G.S.

OSSERVA Dagli atti e dai documenti depositati dalla Procura Federale, emerge pacificamente la fondatezza dei fatti contestati e, conseguentemente, la responsabilità dei soggetti deferiti.

In particolare risulta accertato che il Signor Matteo D’ANGELO, all’epoca dei fatti Presidente dotato dei poteri di rappresentanza della società A.C.D. CELTICA, ha omesso di provvedere, nel termine di trenta giorni dalla notifica del provvedimento, al pagamento della somma di Euro 1.550,00 dovuta all’allenatore Signor Maurizio Gattinoni in virtù di quanto statuito dal Collegio Arbitrale presso la L.N.D. con il lodo prot. N. 31/23 del 15.12.2022. Da ciò deriva una chiara violazione dell’art. 4 comma 1 e dell’art. 31 commi 6 e 7 del C.G.S., sia in via autonoma che in relazione a quanto disposto dall’art. 94 ter, comma 13 delle N.O.I.F. posta in essere dal Presidente Matteo D’ANGELO, con conseguente responsabilità diretta della società deferita ex art. 6 comma 1 del C.G.S.

Tanto premesso, il Tribunale Federale Territoriale CONDANNA MATTEO D’ANGELO alla sanzione dell’inibizione della durata pari a mesi 6; la società A.C.D. CELTICA a n. 1 punto di penalizzazione in classifica da scontarsi nel campionato di competenza ed alla sanzione dell’ammenda pari ad € 600,00 (seicento/00); Manda alla segreteria del Tribunale per provvedere alla comunicazione del presente provvedimento alle parti e per la pubblicazione in C.U.

Scarica il comunicato numero 43 del Comitato Regionale

Scarica il comunicato numero 27 della Delegazione di Como