Como,
Fuochi natalizi al Sinigaglia: 3-3 tra Como e Palermo.
Una partita cominciata malissimo per il Como, sotto di un gol a fine primo tempo.
Nella ripresa ribaltone con Cutrone e Gabrielloni e controsorpasso palermitano.
Ma Verdi, con un rigore assegnato dal Var, pareggia i conti nel recupero...
COMO-PALERMO 3-3
Marcatori: Di Francesco al 17' pt; Cutrone al 1', Gabrielloni al 13', Segre al 18', Graves al 37', Verdi su rig al 47' st.
COMO (4-2-3-1): Semper; Curto, Odenthal, Solini, Sala; Abildgaard, Bellemo; Cassandro (dal 1' st Chajia), Baselli (dal 1' st Gabrielloni), Da Cunha (dal 40' st Verdi); Cutrone (dal 40' st Cerri). A disposizione: Vigorito, Iovine, Blanco, Arrigoni, Rispoli, Ronco, Vignali, Mustapha. All. Fabregas.
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Graves, Nedelcearu, Marconi, Lund (dal 1' st Aurelio); Segre, Gomes (dal 32' st Stulac), Henderson (dal 24' st Vasic); Insigne (dal 40' st Mateju), Brunori, Di Francesco (dal 24' st Di Mariano). A disposizione: Desplanches, Kanuric, Mancuso, Buttaro, Soleri, Valente. All. Corini.
Arbitro: Pairetto di Nichelino.
NOTE - Spettatori 6.362 (abbonati 3.164, paganti 3.198). Espulsi: Marconi al 46' st, dalla panchina Guindos al 53' st. Ammoniti: Sala, Nedelcerau, Marconi, Cutrone, Curto, Da Cunha. Angoli: 4-5.
COMO - Si accende nella ripresa la sfida finita 3-3 tra Como e Palermo, grazie ai cambi di mister Fabregas, alla sua ultima panchina a Como, giunto al termine della deroga.
Chajia e Gabrielloni cambiano volto a un Como apparso spento e, come dirà poi Fabregas, "a cui non è riuscito nulla di quello che avevamo preparato in settimana".
Palermo dominante nella prima parte della partita, solido in difesa e ispirato dalle verticalizzazioni di Gomes. La migliore, quella che ha consentito a Di Francesco di presentarsi da solo davanti a Semper al 17' e di batterlo con un rasoterra preciso. C'è la traversa, con deviazione di Semper, a salvare il Como su botta di Insigne poco dopo.
Nella ripresa, dopo i cambi, il gol del pareggio arriva dopo soli 28 secondi. Traversone di Curto e incornata di Cutrone (sesta rete). Ancora Curto protagonista come assist-man al 13': tocco dal fondo per Gabrielloni, piatto ravvicinato e partita ribaltata in pochi minuti.
Emozioni fino alla fine. Merito di un Palermo comunque sempre in partita, abile a trasformare in oro i calci piazzati e ribaltare la situazione con un'incornata di Segre (assist di Brunori) al 18' e una di Graves al 37', abile a infilarsi tra Curto e Odenthal.
Assalto finale del Como che sfiora il pari con Cerri (bravo Pigliacelli) e si vede assegnare dal Var un rigore a tempo scaduto: check di Pairetto, che nota una gomitata di Marconi su Curto. Cartellino rosso e rigore, che Verdi trasforma per il 3-3 a pochi secondi dai titoli di coda.
A Santo Stefano si chiude l'andata, Como in campo a Cosenza alle 15: rientrerà Barba dalla squalifica, ma ci saranno le assenze pesanti di Curto e Da Cunha, ammoniti e in diffida.
LA STAGIONE DEL COMO
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