Parma,
Seconda sconfitta consecutiva per il Como, battuto 2-1 a Parma.
La partita si indirizza nel primo tempo: Man sorprende Semper, il Como sfiora il pareggio con Cutrone e Ioannou.
Meglio nella ripresa, ma la doccia fredda arriva da Charpentier, che non segnava da 597 giorni.
Il bel gol di Barba arriva troppo tardi: Como ancora ko, prossima sfida al Sinigaglia sabato 28 alle 14 contro il Catanzaro.
PARMA-COMO 2-1
Marcatori: Man all'8' pt; Charpentier al 29', Barba al 47' st.
PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly, Delprato, Circati, Di Chiara; Hernani, Bernabé (dal 26' Begic); Man (dal 26'm st Charpentier), Sohm (dal 12' st Bonny), Benedyczak (dal 17' st Mihaila); Colak (dal 17' st Estevez). A disposizione: Turk, Corvi, Osorio, Balogh, Ansaldi, Hainaut, Zagaritis. All. Pecchia.
COMO (3-4-2-1): Semper; Curto, Odenthal, Barba; Cassandro (dal 32' st Arrigoni), Abildgaard (dal 25' st Blanco), Bellemo, Ioannou (dal 16' st Chajia); Verdi (dal 32' st Gabrielloni), Baselli (dal 32' st Kerrigan); Cutrone. A disposizione: Vigorito, Sala, Solini, Scaglia, Cerri, Vignali, Mustapha. All. Longo.
Arbitro: Zufferli di Udine.
NOTE - Spettatori: 11.508 (paganti 3.104, abbonati 7.452), incasso di 96.284,45 euro. Ammoniti: Abildgaard, Curto, Bernabè, Circati. Angoli: 3-4.
PARMA - Il Como paga, ancora una volta, l'inizio di partita troppo morbido contro squadre forti. Era succeso già con Venezia e Cremonese, si è ripetuto al Tardini contro il Parma.
Che, fin dall'inizio, ha spinto di più e, in generale, ha mostrato un atteggiamento diverso. Prova ne sia il gol di Man all'8', frutto di una triangolazione con Benedyczak: liberi di dialogare in area, il colpo vincente ha sorpreso anche un incerto Semper sul proprio palo.
Il Parma non è poi stato così pericoloso ma ha saputo tenere a bada il Como, con un Verdi tecnicamente prezioso, ma poco supportato.
Nel finale, il risveglio del Como che sfiora il pari con un gran tiro di Cutrone, lanciato da Baselli e poi con Ioannou, che di testa spedisce a lato un pallone ben calibrato da Bellemo.
Meglio la ripresa, con un Como più coraggioso ma poco efficace. La beffa al 29', quando Charpentier (convocato in extremis, non segnava da quasi due anni) sfrutta l'ottimo suggerimento di uno strepitoso Hernani per battere sul tempo Odenthal e concludere a rete in diagonale.
Purtroppo la miglior versione del Como si vede nei minuti finali.
Chichizola al 44' è miracoloso sulla deviazione ravvicinata di Bellemo su spon da di Gabrielloni, ma nulla può sull'incornata di Barba - palla da corner - al 47'.
Troppo tardi, ma il Como riesce a concludere ancora a rete nell'assalto finale: la girata di Cutrone, coraggiosa, è troppo debole per impensierire il forte portiere argentino del Parma.
Due sconfitte consecutive non sono un campanello d'allarme, ma certamente sono una spia di come il Como, probabilmente, non sia pronto per un campionato di vertice, ma per uno più tranquillo nei quartieri nobili della classifica.
Ma il campionato è ancora lungo, il Como ha anche una partita da recuperare contro il Lecco e ci sono molte sfide da affrontare, anche con un Cerri sulla via del recupero e Iovine e Da Cunha che torneranno presto disponibili.
Non bisogna però fallire il prossimo appuntamento, sabato 28 alle 14, contro il Catanzaro al Sinigaglia.
LA STAGIONE DEL COMO
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