Niente playoff per il Como, che chiude il campionato pareggiando 0-0 sul campo del Cittadella, che a sua volta invece trova la salvezza senza passare dai playout. 

Ma il Como ci è andato davvero vicino ai playoff: finale rocambolesco, all'attacco, forte delle notizie che stavano arrivando dagli altri campi. Ma la mancata vittoria e, soprattutto, il successo della Reggina al 94' hanno fatto sfumare il sogno

Verdetti: Frosinone e Genoa promosse in A, al primo turno preliminare playoff Cagliari, Sudtirol, Reggina e Venezia, al secondo Bari e Parma. Ai playout doppia sfida tra Cosenza e Brescia, retrocesse in C Perugia, Spal e Benevento.   

CITTADELLA-COMO 0-0 

CITTADELLA (4-3-1-2): Maniero; Salvi, Del Fabro, Pavan, Giraudo; Vita (dal 40' st Danzi), Branca, Crociata (dal 26' st Varela); Antonucci (dal 26' st Carriero); Magrassi, Ambrosino (dal 17' st Maistrello). A disposizione: Manfrin, Felicioli, Embalo, Donnarumma, Mattioli, Mastrantonio. All. Gorini.

COMO (3-4-1-2): Gomis; Odenthal, Canestrelli (dal 20' st Iovine), Binks; Vignali (dal 27' st Da Riva), Arrigoni (dal 20' st Da Cunha), Bellemo, Ioannou; Chajia (dal 27' st Fabregas); Gabrielloni (dal 14' st Cerri), Cutrone. A disposizione: Vigorito, Cagnano, Faragò, Parigini, Blanco, Scaglia, Mancuso. All. Longo.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo.

NOTE - Ammoniti: Crociata, Cutrone, Vignali, Canestrelli, Fabregas. Angoli: 4-8.

CITTADELLA - Peccato! C'è mancato davvero poco e il Como avrebbe disputato i playoff. E' mancato un gol contro il Cittadella, ma soprattutto ha vinto la Reggina nel finale. La stagione, quindi, finisce qui, con tanti colpi di scena e ribaltoni nella parte centrale e finale della classifica. 

Como con la testa sgombra dopo la salvezza e con Chajia dal 1', alle spalle di Gabrielloni e Cutrone. In difesa, Canestrelli al posto di Scaglia non al meglio, Bellemo ce la fa.

Succede poco nel primo tempo. La chance migliore è per Gabrielloni, lanciato in profondità da Ioannou: il diagonale dell'attaccante viene deviato in corner.

Per il Cittadella un paio di conclusioni da lontano ben controllate da Gomis.

Nella ripresa il Cittadella sembra più vico, ma il Como non soffre mai. C'è però il palo di Maistrello (ex Renate) a far tremare Gomis. 

Le notizie in arrivo dagli altri campi, inducono Longo a varare un assetto iperoffensivo. Tutti capiscono che basterebbe un gol per centrare i playoff. Con il Venezia sotto a Parma e il Palermo in parità contro il Brescia, con un gol del Como si sarebbe configurato un arrivo a 49 per Venezia, Como e Palermo e la classifica avulsa avrebbe premiato le prime due ed escluso i siciliani. 

Fabregas - probabilmente alla sua ultima partita - prende in mano la squadra e sfiora il gol da fuori al 35'. Sarebbe stata l'apoteosi. 

"Giallo" al 37': mano evidente di Del Fabro in area, Var e arbitro al lavoro. Dal check, tutti si aspettano il rigore, ma l'arbitro assegna una punizione al Cittadella per un precedente fallo di Cerri a centrocampo poco prima del tocco in area. 

L'assalto finale non produce risultati. E il gol di Canotto per la Reggina in pieno recupero, spezza ogni velleità. Anche in caso di vittoria, il Como sarebbe infatti rimasto fuori, perché l'arrivo a 49 con il Venezia avrebbe premiato i lagunari.  

LE ALTRE SFIDE DELLA 38ª GIORNATA DI SERIE B 

La 38ª giornata di serie B ha chiuso la regular season con gli ultimi risultati che stabiliscono la classifica finale del campionato. Nonostante i 5 punti di penalizzazione la Reggina è riuscita a qualificarsi per i playoff battendo l’Ascoli allo scadere con il gol di Canotto. Il Venezia si è aggiudicato l’ultimo posto per gli spareggi nonostante la sconfitta per 2-1 contro il Parma,completando una clamorosa la rimonta in classifica grazie ai risultati portati dalla gestione di Vanoli: negli ultimi 3 mesi la squadra è passata dalle ultime posizioni all’ottavo posto. Hanno segnato prima Vazquez su rigore, poi pareggio di Pohjanpalo ed infine Camara. Ora i lagunari per tentare il ritorno in A dovranno affrontare il Cagliari, che con la vittoria esterna contro il Cosenza ha chiuso al quinto posto. In gol e vincitore del premio “Pablito” Gianluca Lapadula, che ha terminato in vetta alla classifica marcatori con 21 reti segnate. È scivolato in sesta posizione invece il Sudtirol, sconfitto a Modena dalle reti di Bonfanti e Magnino. Per gli ospiti ha segnato Tait. Sudtirol che dunque dovrà scontrarsi con la Reggina nei playoff.

La grande esclusa è il Palermo, che al Barbera era partito bene nel primo tempo con il doppio vantaggio firmato Brunori e Tutino ma si è fatto recuperare dal Brescia con i gol in due minuti di Rodriguez e Aye. Se per la squadra di casa il pareggio è un’occasione mancata, per il Brescia è la garanzia per partecipare ai playout, visto che il Perugia ha vinto 3-2 contro il Benevento, prima avanti con Farias ma rimontato da Lisi su penalty e Di Carmine. Dopo il pari di Ciano nel recupero Kouan ha siglato la terza marcatura. È caduto ancora il Pisa, che ha perso anche contro la già retrocessa Spal, in vantaggio dopo le reti di Celia e Moncini su rigore. Non è bastato Matteo Tramoni per evitare un’altra sconfitta e l’esclusione dalla corsa alla Serie A anche per la squadra di D’Angelo.

Il big match Genoa-Bari è terminato con un rocambolesco 4-3. Sabelli, Gudmundsson, Ekuban e Criscito su rigore all’ultimo minuto hanno segnato per il Genoa, mentre per il Bari Esposito, Benedetti e Cheddira. Infine il Frosinone ha battuto la Ternana e vinto la quarta partita di fila grazie ai gol di Garritano, Lucioni e Kone. Le reti della Ternana invece sono state siglate da Favilli e Partipilo.

I VERDETTI

Promosse in Serie A: Frosinone e Genoa.

Al secondo turno playoff: Bari e Parma.

Al primo turno playoff: Cagliari, Sudtirol, Reggina e Venezia.

Ai playout: Brescia e Cosenza.

Retrocesse in Serie C: Perugia, Spal e Benevento.

IL CALENDARIO DEI PLAY-OFF

TURNO PRELIMINARE 

• Venerdì 26 maggio: Sudtirol-Reggina
• Sabato 27 maggio: Cagliari-Venezia

SEMIFINALI ANDATA

• Lunedì 29 maggio: Sudtirol/Reggina-Bari
• Martedì 30 maggio: Cagliari/Venezia-Parma

SEMIFINALI RITORNO

• Venerdì 2 giugno: Bari-Sudtirol/Reggina
• Sabato 2 giugno: Parma-Cagliari/Venezia

FINALE: Giovedì 8 giugno (andata) e domenica 11 giugno (ritorno) 

LA STAGIONE DEL COMO