Mister Moreno Longo si gode il successo del suo Como a Brescia, trovando comunque qualche piccola pecca si sarebbe potuta evitare.

Il Brescia non ha mandato tesserati a parlare, ma il presidente Cellino medita l'ennesimo colpo di teatro: esonerare Clotet e richiamare Aglietti...

"Sono contento - ha detto Longo - perché vincere qui non è mai facile, questa è una piazza difficile. Sono tre punti pesanti e ce li teniamo molto stretti, visto che la gara non era per nulla scontata". 

Longo ha analizzato anche la classifica: "Non abbiamo ancora fatto nulla perché anche le altre sotto hanno vinto, quindi dobbiamo rimanere con gli occhi ben aperti". 

Un "pecca" nel suo Como? "Dovevamo verticalizzare di più piuttosto che gestire un possesso palla orizzontale. Avremmo dovuto cercare di chiudere la partita: a volte basta anche solo una mischia per subire unabeffa". 

Gomis titolare? "Fosse stato un giocatore di ruolo non penso che l’avrei fatto, soprattutto per una questione di gestione del gruppo. Ma essendo un portiere, che considero un ruolo molto delicato, ho reputato potesse essere una scelta adattata. Anche se, in caso avessero giocato Ghidotti o Vigorito, sono sicuro che avrebbero fatto un’ottima partita".

Infine, un passaggio su Baselli: "Il gol è stato molto importante per lui. Ormai è da un anno e mezzo-due che non ha più la continuità di prima, spero possa ritrovarla al più presto perché per me lui è un giocatore dalle qualità indiscutibili". 

Sul fronte Brescia, come riportano i colleghi di Bresciaingol, il presidente Massimo Cellino ha deciso di mettere tutto il Brescia in silenzio stampa. Ora Clotet (due sconfitte consecutive su due partite in casa dal suo ritorno) rischia un nuovo esonero. Aglietti è in preallarme, situazione paradossale.

MERCATO COMO 

Arrivi: Gomis (p) Rennes, Pierozzi (d) Palermo, Da Cunha (a) Nizza.

Cessioni: Delli Carri (d) Padova, Celeghin (c) Triestina, Ambrosino (a) Cittadella.

LA STAGIONE DEL COMO