Como,
Como Women e Rane Rosa della Como Nuoto, un gemellaggio per crescere insieme. A Lurate Caccivio nella sede di Assicurazioni Generali e Pasta University, alla presenza della sindaca Anna Gargano, si è svolta la serata "Tacchetti & Rane Rosa" atta a celebrare l’unione di intenti delle due massime espressioni dello sport di squadra al femminile comasco, Como Women e Rane Rosa della Como Nuoto, appunto.
L’incontro voluto e promosso dai due presidenti delle società, Stefano Verga e Mario Bulgheroni, è stato presentato da Edoardo Ceriani, responsabile dei servizi sportivi del quotidiano “La Provincia”, e ha visto la presenza dell’intero gruppo squadra delle Rane Rosa e di una parte della rosa del Como Women: la capitana Giulia Rizzon, le giocatrici Miriam Picchi, Alma Hilaj, Vlada Kubassova e il preparatore dei portieri, Antonio Asile.
Le squadre, ambedue militanti in serie A, sono la massima espressione dello sport di squadra al femminile comasco e hanno così formalizzato il proprio cammino insieme anche se non è ancora stato stilato un vero e proprio programma definitivo.
Per il Como Women ha parlato Giulia Rizzon, la prima giocatrice che ha accettato la proposta del presidente Verga quando la società militava in serie C, che si è soffermata sulla volontà della squadra di raggiungere la salvezza in A: «In un campionato così complicato questo deve essere il nostro obiettivo. Sappiamo che affrontiamo formazioni che vogliono misurarsi in ambito europeo, ma noi ci crediamo, possiamo stare in questa categoria».
Ha parlato della volontà di mantenere l’A1 anche Maria Romanò, veterana delle Rane Rosa e capitana della squadra: «Anche nel nostro campionato spesso affrontiamo realtà molto più attrezzate di noi, però dopo la salvezza dello scorso anno vogliamo ripeterci. Le altre formazioni ora ci conoscono ma vogliamo dimostrare ancora una volta di poter giocare in A1».
Un'immagine della serata "Tacchetti & Rane Rosa
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