Il Como torna a far punti in trasferta: prezioso pareggio a Marassi contro il Genoa, 1-1 in rimonta con firma di Alberto Cerri.

Pesanti interventi del Var, che ha annullato un gol al Como e uno al Genoa, "soprassedendo" sul rigore, non esattamente solare, concesso al Genoa.

Ora sosta di campionato: il Como torna al Sinigaglia domenica 27 alle 15 contro il Bari...

GENOA-COMO 1-1

Marcatori: Coda su rig. al 17' pt; Cerri al 22' st.

GENOA (4-2-3-1): Semper; Sabelli, Bani, Dragusin, Frendrup; Badelj (dal 1' st Hefti), Strootman; Portanova (dal 41' st Jagiello), Aramu (dal 1' st Yeboah), Gudmundsson (dal 16' st Yalcin); Coda (dal 16' st Puscas). A disposizione: Martinez, Agostino, Vogliacco, Czyborra, Galdames, Yalçin, Yeboah, Puscas, Tourè, Lipani. All. Blessin.

COMO (4-3-1-2): Ghidotti; Vignali, Odenthal, Solini, Cagnano (dal 43' st Binks); Iovine (dal 31' st Da Riva), Bellemo, Arrigoni (dal 1' st Fabregas); Parigini (dal 38' st Blanco); Cerri, Cutrone (dal 31' st Mancuso). A disposizione: Vigorito, Gabrielloni, Scaglia, Celeghin, Ba, Delli Carri, Ambrosino. All. Longo.

Arbitro: Massimi di Termoli.

NOTE - Espulsi: Pozzoli, fisioterapista del Como, al 15' st. Ammoniti: Coda, Blessin, Fabregas, Sabelli, Parigini, Strootman, Cerri, Iovine, Vignali. Angoli: 7-1.

GENOVA - Il Como torna a fare punti in trasferta. Manca sempre la vittoria, ma un punto (1-1) a Marassi contro il Genoa non si butta mai via. Ed è stato un Como in netta crescita dal punto di vista del collettivo e della condizione fisica. 

Un Como anche cambiato, non nel sistema di gioco, ma con alcune novità. Senza Baselli, Bellemo è tornato play davanti alla difesa, in un rombo completato da Iovine, Arrigoni e, altra novità, Parigini. Dentro anche Cutrone in coppia con Cerri. 

Il Como - con mille tifosi al seguito - parte meglio, tentando di sfruttare la velocità di Cutrone e Parigini.

La gioia per il gol di Cerri è strozzata dal Var: spinta dell'attaccante comasco ai danni di un difensore.

E il Genoa passa in vantaggio, su rigore al 17', concesso per un fallo di Cagnano su Portanova.

Non è chiarissimo se il difensore del Como abbia o meno colpito il genoano nel tentativo di rinviare il pallone: il fallo è stato segnalato dal guardalinee all'arbitro Massimi. 

Prima del gol di Coda (Ghidotti spiazzato) lo stesso attaccante stende Odenthal con un spinta: ammonito. 

Il Como non demorde, prova a reagire, ma senza precisione negli ultimi metri. Cerri ha sui piedi la palla del pareggio: si libera in area, ma spara su Semper.

E il primo tempo si chiude con la traversa colpita da Coda.

Subito Fabregas in campo nella ripresa (Arrigoni probabile infortunio alla spalla), il Como fatica un po' a inquadrare la porta. Ma la volontà non manca e viene premiata al 22': Cagnano si rifà dell'errore del primo tempo con un grande cross da sinistra per la testa di Cerri che colpisce incrociando. Splendida la terza rete stagionale del bomber del Como. 

Un minuto dopo, tocca al Genoa esultare e a vedersi negato il 2-1: Dragusin batte Ghidotti da posizione ravvicinata, ma sulla traiettoria Puscas è in fuorigioco. 

Il finale è divertente. Il Genoa attacca, il Como prova a sfondare sulle fasce. Nel recupero, super Ghidotti nega il gol a Yeboah, chiudendogli lo specchio in uscita. 

Fischi a Marassi per il Genoa (8 punti al "Ferraris"), esulta Longo. Questo punto dà fiducia e continuità dopo la vittoria con il Venezia. 

Ora arriva la sosta, domenica 27 al Sinigaglia arriverà il Bari.

LA STAGIONE DEL COMO