Il Como ritrova Cerri (doppietta) e la vittoria. Battuto 2-1 il Benevento, al termine di una partita combattuta e di sofferenza. 

Belli i gol, nel secondo c'è lo zampino di Chajia, costretto però a lasciare il campo.

Sabato prossimo sfida importantissima e complicata a Parma... 

COMO-BENEVENTO 2-1

Marcatori: Cerri al 4' e 22', Leverbe all'8' pt.

COMO (4-3-1-2): Vigorito (dal 1' st Ghidotti); Vignali, Odenthal, Solini, Ioannou; Arrigoni (dal 35' st Iovine), Baselli (dal 25' st Celeghin), Bellemo; Chajia (dal 28' pt Blanco); Cerri, Cutrone (dal 25' st Parigini). A disposizione: Binks, Cagnano, Fabregas, Gabrielloni, Scaglia, Delli Carri, Mancuso. All. Longo.

BENEVENTO (3-4-3): Paleari; Pastina, Capellini, Leverbe (dal 1' st Farias); Letizia, Schiattarella, Karic (dal 24' st Simy), Improta (dal 24' st Foulon); Ciano (dal 14' pt Koutsoupias); Forte (dal 39' st Vokic), La Gumina. A disposizione: Manfredini, Locatelli, Masciangelo, Pape Samba, Basit, Veltri. All. Cannavaro.

Arbitro: Ghersini di Genova.

NOTE - Spettatori: 3.633, di cui 2.360 abbonati. Espulso: Longo per proteste al 46' st. Ammoniti: Ioannou, Schiattarella, Koutsoupias, Ludi, Leverbe, Forte, Farias, Odenthal. Angoli: 3-10.

COMO - Una vittoria per superare Modena, una vittoria per rilanciarsi. Si sblocca Cerri (doppietta) e il Como torna a vincere, secondo successo consecutivo in casa dopo Como-Perugia. Una partita giocata senza il collega Riccardo Bianchi in tribuna stampa, scomparso ieri: è stato ricordato prima della partita, un lungo applauso da parte del Sinigaglia.

Scelte forti da parte di Longo: non cambia il modulo, ma gli interpreti. Fuori Fabregas, Mancuso, Blanco e Cagnano, dentro Chajia, Cerri, Bellemo e Ioannou. 

La frizzantezza di Chajia si vede subito. Ma è Cerri a guadagnarsi da solo il primo gol al 4': in pressing su Leverbe ruba il pallone al difensore e batte senza problemi Paleari in uscita. 

Si rivive per un attimo l'incubo di Modena: primo corner per il Benevento, pareggio immediato all'8' con colpo di testa vincente di Leverbe che rimedia all'erroraccio di pochi minuti prima. 

Sale in cattedra Chajia, con un numero sulla destra: cross preciso per la testa di Cerri che batte ancora Paleari al 22' e va a festeggiare sotto la curva. 

La luce si spegne un po' dopo l'uscita di Chaja per infortunio - problemi muscolari - ma il Como non molla mai. Ma Blanco non riesce mai ad accendere il gioco. 

Nella ripresa (subito dentro Ghidotti, problemi a un ginocchio per Vigorito) il Como si abbassa un po' troppo, favorendo le folate avversarie.

Qualche brivido, un paio di tiro ben controllati da Ghidotti e una punzione deviata nel recupero dal portiere del Como. 

Finisce 2-1, sabato sfida sul campo del Parma.  

LA STAGIONE DEL COMO