Un esordio non troppo fortunato per il Brera, formazione di Prima categoria milanese, nella neonata Fenix Trophy, la Champions League dei dilettanti. Si tratta di un torneo internazionale, approvato dalla Uefa, che mette a confronto otto squadre di sette paesi diversi (per l'Italia, oltre al Brera, c'è anche la Lodigiani, oggi in Promozione laziale ma anni fa in serie C2 con Luca Toni al centro dell'attacco), sotto lo slogan "Making friends, not millioners".

Il Brera, formazione nata nel 2000 sulle ceneri dell'Atletico Milan, che gioca alla storica Arena e che ebbe Walter Zenga come primo allenatore, mercoledì sera ha perso: 1-3 contro l'Fc United di Manchester. Ma non tutto è ancora perduto: la formula prevede una fase a gironi con gare di andata e ritorno e la fase finale di Rimini, in programma l'11 e il 12 giugno. Le prime classificate si sfideranno tra loro per il titolo, lo stesso avverrà per seconde, terze e quarte.