Asso,
La composizione dei due gironi di Terza categoria comasca non è piaciuta molto all’Assese Valassina, inserita nel girone A e che sarà costretta ad affrontare quasi sempre trasferte molto lunghe e scomode per tutta la durata del campionato.
«Tra le squadre più a est della nostra provincia, siamo gli unici a essere stati inseriti con quelle cittadine o del lago, come la Valsoldese – racconta Enzo Ciaravella, allenatore e vicepresidente dell’Assese Valassina –, e questo ci costringerà sempre a fare trasferte lunghe e soprattutto difficili dal punto di vista organizzativo. Mi sarei aspettato un po’ più di buon senso da chi ha composto i gironi, anche considerando che in Coppa Lombardia siamo stati inseriti insieme a due lecchesi, che sono più vicine ad Asso».
Per mister Ciaravella sarebbe stato auspicabile un girone con le altre formazioni della zona est della provincia, tipo Inverigo, Lurago e Monguzzo: «Sì, mi sarei aspettato questo, per poter fare trasferte un po’ più brevi. Siamo in Terza categoria e in alcuni casi, quando dovremo andare a giocare contro Concagnese o Valsoldese, saremo costretti a partire di prima mattina per poter arrivare in tempo per la partita».
Nessuna polemica comunque in casa Assese Valassina: «Avremmo gradito come detto solo un po’ di logica in più, ma accettiamo il girone in cui siamo stati inseriti. Sappiamo che sarà duro ma non è questo che ci spaventa – conclude Ciaravella –, la mia squadra è forte e saprà sicuramente giocarsela alla pari con le avversarie del nostro gruppo».
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