Como,
Quanto sarà decisivo lo scontro diretto del 25 aprile, allo Stadio Sinigaglia, tra Como e Alessandria? Tantissimo. Sempre che il Como non arrivi a quel giorno con 7 punti di vantaggio.
E allora abbiamo simulato quattro possibili combinazioni di risultato (ebbene sì, oltre a vittoria-pareggio-sconfitta, c'è una quarta variabile molto importante: la sconfitta con 1 o più gol di scarto, che influisce nello scontro diretto), per capire quanti punti bisognerebbe fare nelle restanti gare.
Cosa succede se il Como vince, pareggia o perde il confronto diretto? Considerando l'ipotesi che l'Alessandria vinca tutti gli altri suoi match (con Pro Sesto, Pergolettese e Pro Patria)?
Un primo dato è chiaro: il Como, con 10 punti nelle altre quattro sfide (Grosseto, Olbia, Livorno e Novara) sarebbe matematicamente in Serie B. Comunque vada l'incontro del Sinigaglia.
Un secondo dato è auspicabile: con un passo falso Alessandria (e la terza incomoda Pro Vercelli) rischierebbero di complicarsi notevolmente la vita. Per il Como queste tabelle sarebbero da rivedere al ribasso. E non sarebbe male...
Un terzo dato non è da meno: il Como ha la grossa chance di "potersi accontentare" di 6 punti in quattro gare, addirittura qualcuno meno, e vincere lo scontro diretto per essere promosso.
* il Como, rispetto alle avversarie, ha il match con l'Olbia da recuperare.
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