Trovare qualcosa di positivo, in un’annata difficile, al di là delle limitazioni imposte dalla zona rossa. La Valbasca Lipomo è stata una delle prime società tra le prime a “riaprire” la scorsa estate e tra le ultime a chiudere prima della Lombardia in zona rossa.

E riprenderà immediatamente, non appena la situazione lo consentirà.

«Famiglie e ragazzi ci hanno sempre manifestato grande appoggio, con riscontri emozionanti – dice Matteo Corti, mental coach della società e allenatore degli Allievi Under 17 -: per noi organizzare allenamenti, anche quelli distanziati, è stato offrire un servizio, un’ora d’aria per i genitori e gli atleti».

L’interrogativo-guida della stagione è stato “come trarre qualcosa di buono da una stagione così?”.

La risposta l’ha data il campo: «In assenza di campionati, ci siamo concentrati sulla tecnica individuale, con grandi risultati».

Anche la parte on line, che pure quest’anno ha avuto per molte società un ruolo notevole, è stata un’occasione di crescita per la Valbasca: «Ci sono stati incontri e webinar con gli allenatori, un’occasione formativa e un modo per organizzare al meglio la ripartenza».

A breve toccherà ai genitori: «Ascolteremo e discuteremo delle tematiche che stanno più a cuore alle famiglie. Ci muoviamo sempre nell’ottica di un’offerta formativa sempre migliore per i loro ragazzi».

L’appuntamento sul campo? «Non appena si potrà, torneremo. È già in cantiere per l’estate un lavoro divertente per riprendere l’attività con il sorriso».