E' stato un fine settimana nero per lo sport di punta comasco. E, questa volta, i risultati sul campo non c'entrano nulla. I contagi tra i giocatori di Como e Pallacanestro Cantù hanno indotto le rispettive leghe di riferimento a dsporre i rinvio delle partite in programma, un caso strano nel volley di serie A2 maschile, mentre l'Hockey Como non si è presentata ad Alleghe per precauzione...

Che la zona del Comasco sia, come tutta la Lombardia, particolarmente colpita dal Covid è un dato di fatto. E lo sport non è stato risparmiato da quest, nemmeno quello di punta, dove i controlli sono più frequenti per regolamento. 

E' stata una domenica nerissima - e i risultati non c'entrano - per gli sport più amati e seguiti dai tifosi di tutta la provincia. 

Che la Pallacanestro Cantù non sarebbe scesa in campo si sapeva da giorni, dopo il rinvio della partita contro Trieste già deciso a metà settimana. 

La vera notizia-choc è stata quella del Como e del numero impressionante di contagiati: 18 all'ultimo giro di tamponi, più 6 rilevati prima di Juve-Como di mercoledì. Tanti giocatori, molto probabilmente anche mister Banchini, per fortuna asintomatici o leggermente sintomatici. Ma così tanti da dover far applicare il rinvio automatico della partita contro la Pro Patria (niente partita se ci sono meno di 13 giocatori negativi, compreso un portiere).

Così come Cantù ha saltato Treviso e Trieste e, con ogni probabilità, dovrà saltare anche Cremona, anche il Como è in grande difficoltà: servono 10 giorni prima di effettuare un nuovo tampone. A rischio quindi ci sono due partite, ossia quella di domenica contro l'Olbia e quella di mercoledì 11 a Sesto San Giovanni.

Si invoca la "benevolenza" della Lega (nel basket si è compresa la straordinarietà della situazione), ma il Como è rischio sconfitta a tavolino, avendo già usufruIto del "jolly" del rinvio della partita. 

Anche il volley maschile di serie A2 ha vissuto un fine settimana di stop, ma per... errore. La notizia del rinvio di Pool Libertas Cantù-Santa Croce è arrivata solo nella mattinata di sabato, nonostante i tamponi siano stati effettuati martedì. Cantù ha dovuto invece rifare i tamponi venerdì sera - i primi erano illeggibili - per fortuna risultati negativi. Ma ormai, la Lega aveva rinviato tutto. 

Per non parlare poi del volley femminile, il cui inizio è stato già rinviato di due settimane: la Tecnoteam Albese, ammesso che mai si partirà, dovrebbe farlo il 22 novembre. 

Chiusura con l'Hockey Como che, per precauzione e far sottoporre i propri atleti al tampone, ha chiesto invano ad Alleghe di rinviare la partita. Dopo una prima apertura, è arrivato il diniego della società bellunese. E così, Como perderà a tavolino.

Ma non si era detto che un principio sportivo è anche rispettare le situazioni di difficoltà degli avversari?