Stare lontano dal campo da calcio non è facile anche per i più piccoli. Lo stop forzato per l’emergenza coronavirus però non scoraggia i baby calciatori che cercano, chi con un disegno chi con un video, di ingannare il tempo nell’attesa di tornare a correre dietro al pallone e di festeggiare un gol con i compagni di squadra.

Non mancano in questi giorni di vita domiciliare forzata le iniziative della società calcistiche comasche per impegnare e tenere uniti, anche se fisicamente distanti, i bambini e ragazzi dei rispettivi settori giovanili.

Tra queste c’è quella della Cittadella che ha chiesto a tutti i suoi calciatori di realizzare un disegno colorato. Palloni da calcio, tiri, parate, abbracci, messaggi e altro ancora è quello che si può vedere rappresentato nelle oltre 40 immagini postate sulla pagina Facebook della Cittadella. <<Abbiamo chiesto ai genitori dei nostri ragazzi – racconta il presidente della Cittadella, Stefano Ramaroli - di far fare loro dei disegni, di fotografarli e di inviarceli per pubblicarli poi sulla nostra pagina Facebook, con la speranza quanto prima di poterli vedere tutti esposti al campo>>. Una sorta di mostra per festeggiare assieme il ritorno in campo e vedere come i bambini hanno rappresentato questo periodo d’isolamento per l’emergenza coronavirus. <<Mi piace vedere nei loro disegni l’attaccamento alla maglia e alla società – conclude Ramaroli -. La nostra vuole essere una semplice iniziativa per continuare a fare gruppo, anche se da casa, e per vivere meglio questo difficile periodo>>. Tra i disegni già postati non è certo passato inosservato quello Federico, che in rovesciata calcio lontano un pallone a forma di coronavirus.

Non solo disegni ma anche video fatti in casa. Come il Tavernola che sul suo profilo Facebook ha lanciato uno “Skills Challenge” con il quale inviata i propri piccoli calciatori a realizzare dei video casalinghi palleggiando: <<Visto che la regola del gioco è stare in casa, movimentiamo un po' il gioco – dice la voce del presidente del Tavernola Daniel Zampieri nel tutorial del gioco -. Inviateci i vostri video mentre palleggiate in casa: in soggiorno, in cameretta, in cucina e anche in bagno…>>. I migliori cinque video, scelti da una giuria di allenatori, saranno premiati alla ripresa dell’attività.

Video che anche la Guanzatese sta postando quotidianamente sulla propria pagina Facebook: i bambini dell’attività di base, dalle loro case, in divisa da gioco col pallone sotto braccia lanciano messaggi e saluti ai compagni di squadra, con la speranza e la voglia di poter tornare presto a giocare sul campo.

E ci sono anche altre società attive si propri canali social con iniziative per i ragazzi dei rispettiv settori giovanili: la Rovellese con dei video, l'Abavilla con i disegni, la Virtus Cermente con un contest di palleggi, e altre ancora. Tutte in attesa di tornare a giocare sul campo, ma solo dopo aver vinto la partita più importante: quella contro il coronavirus.