Como,
Continua l'allerta Coronavirus. Allenamenti ancora sospesi per molte formazioni del calcio dilettanti dopo i provvedimenti della Regione Lombardia, in attesa di nuove comunicazioni da parte del Crl che arriveranno nella giornata di domani lunedì 2 marzo...
Si riunirà infatti domattina il cosiglio direttivo del Crl per valutare, in base anche agli ultimi provvedimenti che verranno adottati dalle autorità competenti, se, come e quando ripartire con l'attività calcio dilettantistica. La volontà di Baretti e consiglio parrebbe quella di ripartire a porte chiuse dal prossimo fine settimana. Forse solo i campionati Lnd e non ancora quelli giovanili. Ma, inutile nasconderlo, i punti interrogativi attorno a questa decisione sono davvero tanti.
Nel frattempo le squadre lariane stanno provando a rimettersi in moto, chi sul campo, chi con programmi personalizzati e chi per strada.
E’ il caso della Pontelambrese, come conferma il ds Federico Molinaro: «Molti dei nostri giocatori vengono da lontano, è complicato pensare di rimandarli a casa senza doccia dopo aver svolto l'allenamento. Abbiamo quindi mandato loro un programma personalizzato, nell'attesa di poter riprendere regolarmente». Una soluzione che va per la maggiore, lo spiega l’allenatore del Castello Claudio Pilia: «Non ci stiamo allenando, perché il centro sportivo di Vighizzolo è chiuso fino a domenica. Abbiamo quindi fatto avere ai giocatori un programma personale da seguire nei dettagli, con la fiducia di poter riprendere dalla prossima settimana».
Difficoltà simili a quelle che sta vivendo il Rovellasca: «Il sindaco ci ha comunicato che il centro sportivo rimane per il momento chiuso – racconta il ds Stefano D’Ulivo – in attesa di qualche notizia positiva dalla prossima settimana. La squadra ha però bisogno di allenarsi, così lo scorso giovedì si è ritrovata con il mister per due sedute atletiche in strada, un gruppo si è allenato alle 18 e uno alle 20».
Ritorno alla normalità più vicino per l’Andratese, come spiega mister Gionata Brittanni: «Venerdì abbiamo svolto il primo allenamento al campo, ma senza docce, e lo ripeteremo domenica mattina, anche se mi rendo conto che non sia il massimo. In precedenza i miei giocatori si sono allenati correndo per strada, in gruppetti di due-tre persone. Io ho potuto seguire personalmente alcuni di loro, quelli che abitano più vicino a me. Penso che sia comunque una situazione non facile da gestire, capisco che le misure prese in certi casi possano essere sembrate un po' esagerate, forse sono state così drastiche anche per rimediare a una mancata prevenzione del problema».
In casa Virtus Cermenate situazione invece in miglioramento: «Il nostro sindaco – spiega il ds Mattia Iovine – ha concesso l’uso del campo copn un video messaggio ufficiale e anche l'utilizzo degli spogliatoi per gli allenamenti, raccomandandosi però che tutto debba svolgersi a porte chiuse. Abbiamo ripreso venerdì, abbiamo un nuovo mister e ne abbiamo bisogno».
C’è anche chi ne approfitta per qualcosa di simpatico: i calciatori dell’Hf Calcio documenteranno con un video il loro allenamento personalizzato, chi avrà fatto il video più originale vincerà una cena, promessa dal dg Moreno Giglia.
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