L’Alta Brianza svela i suoi piani di vertice, senza nascondersi: quella formata dopo la fusione tra la società di Tavernerio e il Real Anzano è senza dubbio una rosa di estrema qualità ed esperienza per la Prima categoria, con alle spalle molti giovani promettenti pronti a esplodere.

«Abbiamo costruito una squadra importante, che ritengo pronta a lottare per le posizioni di vertice, in qualsiasi girone venga inserita - commenta il direttore sportivo Giangiacomo Frigerio -. Nel comasco le avversarie più agguerrite sarebbero Meda, Cantù e Vis Nova, mentre nel lecchese Calolziocorte e Morbegno».

Ai numerosi confermati da entrambi i gruppi dell’anno passato, tra i quali spiccano D’Onofrio, Gandola, Peluso e Brenna per l’Alta Brianza, e Cigardi, Debellario, Frigerio e Oberto per il Real Anzano, sono stati aggiunti quattro ingaggi di spessore: dalla Luciano Manara arrivano il difensore Alberto Mauri e il centrocampista Matia Fontana, dal Costamasnaga le punte Rudi Stefanoni e Alessandro Magno.

«Siamo consapevoli di quanto sia prezioso il vivaio dell’Alta Brianza e valorizzare i giovani sarà uno dei nostri obiettivi - continua Frigerio -. La rosa sarà composta da 14 ‘anziani’ e 9 ragazzi dal 1995 in su: tutti si giocheranno una maglia da titolare partendo alla pari, il duro compito di scegliere spetterà a mister Davide Ziliotto, che dovrà essere molto abile a gestire uno spogliatoio ricco di talento».

La squadra si allenerà dal prossimo 21 agosto a Tavernerio, ma le partite casalinghe di campionato verranno disputate ad Anzano del Parco.

La nuova Alta Brianza al completo

Ziliotto e Frigerio con tre dei quattro nuovi: Magno, Stefanoni e Mauri

Il nuovo staff insieme al presidente Claudio Frigerio

Foto a cura di Emiliano Castagna