Como all'ultimo respiro! Come contro il Racing Roma, come contro l'Olbia. Gli uomini di Gallo ci hanno preso gusto a trovare il gol nella cosiddetta "Zona Cesarini". E contro la Cremonese è una rete pesantissima, perchè il rigore di Cortesi trasformato al 91' vale il passaggio agli ottavi di Coppa Italia di Lega Pro.

Contro i grigiorossi, in uno dei più storici derby lombardi e contro la compagine seconda in classifica nel girone A di Lega Pro, non è decisamente una partita memorabile. Poche le azioni degne di nota, frutto anche del turnover utilizzato da entrambe le squadre, e del fatto che la gara è secca: in caso di parità al termine dei 90', si sarebbe andati ai supplementari e agli eventuali rigori. Che però fortunatamente non sono serviti.

Como agli ottavi dunque, dove incontrera la Giana Erminio che a sorpresa ha estromesso l'Alessandria capolista del girone A di Lega Pro sconfiggendola 3-1: si giocherà mercoledì 23 novembre.

Ora si torna al campionato, con gli azzurri attesi dalla trasferta di Piacenza. Si gioca allo stadio Garilli lunedì 7 novembre alle 20.45, nel posticipo della 12a giornata. Gli emiliani sono al quinto posto del girone A, a pari punti (19) proprio con il Como.

COMO-CREMONESE 1-0

Marcatore: Cortesi al 47'st su rigore.

COMO (3-5-2): Zanotti; Ambrosini, Briganti, De Leidi; Piacentini (dal 16'st Marconi), Damian (dal 45'st Chinellato), Antezza, Cristiani, Sperotto; Cortesi, Bertani (dal 39'st Pessina). A disposizione: Crispino, Nossa, Cicconi, Di Quinzio, Rota, Scaglione, Mandelli, Peverelli, Bartulovic. All. Gallo.

CREMONESE (4-3-1-2): Galli, Procopio, Marconi, Polak, Ferretti (dal 29'st Salviato); Haouhache, Scarsella, Stanghellini; Porcari (dal 17'st Cavion); Perrulli (dal 8'st Stanco), Scappini. A disposizione: Ravaglia, Bellucci, Gemiti, Belinghieri, Brighenti, Maiorino, Ruci, Lame, Cesari. All. Tesser.

Arbitro: Provesi di Treviglio.

NOTE - Ammonito: Ferretti. Angoli: 7-3. Spettatori paganti 682, incasso di 3535,91 euro.

COMO - Riflettori accesi al Sinigaglia: il Como accoglie la Cremonese per i sedicesimi di Coppa Italia Lega Pro, competizione che gli azzurri hanno vinto una volta, arrivando in finale in altre due occasioni: l'ultima due anni fa, quando perse nel doppio incontro con il Cosenza (fatale fu un terrificante 1-4 subito in casa all'andata). Gara secca, in caso di pareggio al 90' supplementari ed eventuali rigori. Chi vince incontra la Giana Erminio, che nel pomeriggio ha sorprendentemente sconfitto l'Alessandria 3-1.

Il match infrasettimanale è l'occasione per mister Gallo di provare qualche nuova soluzione: nel 3-5-2 debutto dal primo minuto per Piacentini, a centrocampo giocano Damian e Antezza, in attacco è l'ora di Cortesi. Ampio turnover invece per la Cremonese, seconda in classifica nel girone A dietro l'Alessandria, che gioca con il 4-3-1-2. Arbitra Provesi di Treviglio.

Il primo tempo è avaro di emozioni: le squadre sembrano più interessate a non scoprirsi, piuttosto che a rendersi pericolose in attacco. Il Como non soffre l'avversario, ma produce poco, nonostante i quattro calci d'angolo: al 19' Ambrosini ci prova al volo da centro area, ma la sua conclusione esce di poco, mentre la Cremonese si fa vedere al 27' con un guizzo di Scappini - il più vivace dei suoi - neutralizzato da Zanotti.

Il portiere lariano respinge poi al 43' una gran conclusione di Haouhache da posizione defilata, sicuramente l'azione più pericolosa di tutta la prima frazione.

Il copione non cambia nella ripresa, anzi se possibile il match regala ancor meno occasioni degne di nota. Bisogna aspettare il 27' per vedere un cross di Damian raccolto da Sperotto - il migliore tra gli azzurri - ma il suo potente colpo di testa finisce fuori. Tre minuti più tardi un altro colpo di testa insidioso, questa volta di Scappini della Cremonese. Al 32' Cristiani in corsa spara alto sugli sviluppi di un corner.

Quando la partita sembra destinata ai supplementari, al 91' ecco il lampo che non ti aspetti: il neoentrato Pessina viene steso in area, e l'arbitro indica il dischetto. Dal quale il giovane Cortesi non sbaglia, con una precisa conclusione rasoterra che passa alla destra di Galli. Il Sinigaglia esplode, Como qualificato agli ottavi dove incontrerà la Giana Erminio.

Ora la testa torna al campionato: lunedì 7 novembre alle 20:45 va in scena Piacenza-Como, posticipo della 12a giornata tra le due squadre che condividono la quinta posizione in classifica a 19 punti.