Como battuto 2-1 a Pescara, in una partita che ha visto gli azzurri sempre all'inseguimento. Nel primo tempo il centrocampo a cinque non gira, il Pescara va a segno con due reti di bomber Lapadula. Tutto un altro Como nella ripresa, che rischia il giusto, trova il gol del 2-1 con capitan Giosa e che nel finale sfiora il pareggio. Finale convulso, dubbia espulsione ai danni di Basha, mentre a fine partita vengono espulsi Benali e Barella.

PESCARA-COMO 2-1

Marcatori: Lapadula al 14' e 32' pt; Giosa al 15' st.

PESCARA (4-3-2-1): Aresti; Vitturini, Campagnaro (dal 1' st Zuparic), Mandragora, Fornasier; Benali, Memushaj, Torreira (dal 24' st Acosta); Verde (dal 12' st Selasi), Caprari; Lapadula. A disposizione: Fiorillo, Bruno, Cappelluzzo, Ventola, Pasquato, Mitrita. All. Oddo.  

COMO (3-5-2): Crispino; Casasola, Giosa, Marconi; Madonna, Basha, Bessa, Barella (dal 30' st Ghezzal), Cristiani; Pettinari (dal 31' st Gerardi), Ganz. A disposizione: Scuffet, Ambrosini, Cech, Kukoc, Brillante, La Camera, Lanini. All. Cuoghi.

Arbitro: Rapuano di Rimini.  

NOTE - Espulsi: Basha al 47' st. Ammoniti: Aresti, Torreira, Mandragora, Zuparic, Madonna, Memushaj. Angoli: 6-7.

PESCARA - Nulla da fare, anche in Abruzzo il Como non riesce a fare risultato e la salvezza è ormai un miraggio. Gli azzurri pagano un primo tempo sottotono, parecchie imprecisioni e distrazioni in occasione dei due calci piazzati che regalano due reti al Pescara. 

Un Como con un centrocampo più tecnico, ma non sempre preciso. Il Pescara, a secco da cinque giornate, ha sfruttato bene le due occasioni su calci piazzati. Lapadula, a segno anche a Como segna una doppietta. 

Il primo gol al 14', con la difesa del Como ferma in maniera imbarazzante. Corner da destra di Caprari, colpo di testa di Mandragora, che sfrutta un'uscita a vuoto di Crispino: la palla sbatte sulla traversa, rimbalza a terra e Lapadula (ma c'era anche Torreira nei paraggi) segna indisturbato. Tutti fermi. 

La reazione del Como non è efficace e al 32' arriva il raddoppio: corner da sinistra sul secondo palo, Lapadula si libera di Casasola e batte Crispino con un colpo di testa all'incrocio. 

Il Como cresce nel finale del primo tempo e va vicino al gol con due inzuccate: la prima di Pettinari, deviata in corner, la seconda di Casasola, troppo centrale. 

Meglio gli azzurri nella ripresa, ma è il Pescara a sfiorare subito il tris in contropiede con Caprari. La manovra del Como si fa più ficcante, tanti tentativi dalle fasce, ma la difesa si salva sempre. Fino al meritato gol di Giosa, anche lui abile asfruttare un corner: prima tira su Aresti, sulla respinta batte il portiere pescarese.

E' il 15' e ci sarebbe tempo per una rimonta. Altro spavento per Crispino, bravo su Lapadula, nel finale grandissima occasione per Gerardi: in scivolata, non riesce a dare forza a un pallone pennellato da Ghezzal. E Marconi calcia alto da buona posizione.

Peccato per il finale: espulso Basha (dubbio fallo di reaqzione su Memushaj), a fine partita nella rissa a centrocampo rosso anche a Barella. Entrambi salteranno la Pro Vercelli, così come Madonna che era in diffida ed è stato ammonito.