Buon pareggio per il Como a La Spezia. Al "Picco" finisce 1-1, con gli azzurri che arrestano così l'emorragia di risultati, tornando a muovere la classifica dopo tre sconfitte consecutive. Apre Bessa in contropiede, pareggia poco dopo Nenè su rigore. Nel finale, ancora una grande chance per Bessa per quello che sarebbe stato un grande colpo esterno.

SPEZIA-COMO 1-1

SPEZIA (4-4-2): Chichizola; Martic, Postigo, Terzi, Migliore; Misic, Canadjija, Juande (dal 31' st Azzi), Situm; Calaiò (dal 15' st Catellani), Nenè (dal 45' st Rossi). A disposizione: Sluga, Milos, Brezovec, Errasti, Tamas, Rossi, Valentini. All. Di Carlo.

COMO (4-3-1-2): Scuffet; Madonna, Casasola, Cassetti, Marconi; Brillante (dal 36' st Jakimovski), Fietta, Bessa; Ghezzal (dal 27' st Casoli); Ebagua, Ganz (dal 40' st Bentivegna). A disposizione: Crispino, Ambrosini, Minotti, Benedicic, Scapuzzi, Cortesi. All. Festa. 

Arbitro: Rapuano di Rimini.

NOTE - Ammoniti: Terzi, Madonna, Ebagua, Canadjija, Ghezzal, Casasola, Cassetti. Angoli: 6-4.

LA SPEZIA - Festa cambia in difesa - Madonna al posto di Ambrosini - e a centrocampo con Brillante al posto di Benedicic. Modulo 4-3-1-2, a rombo, ai vertici ci sono Fietta e Ghezzal.

Buono l'impatto del Como, preciso in fase difensiva e, di tanto in tanto, pungente in attacco. Ebagua ha una grossa chance al 14', dopo un tentativo di Calaiò parato in due tempi da Scuffet: palla di Ghezzal in area per Ebagua, che ci prova di testa in tuffo. Palla alta.

Il Como si difende davvero bene, il più pericoloso è Bessa, che si libera al tito con palla bloccata a terra da Chichizola.

Molto più frizzante la ripresa, con lo Spezia che prova a dare più incisività all'azione. Scuffet salva di piede su un contropiede di Nenè e dopo 10' c'è anche un gol annullato allo Spezia per un fuorigioco di Postigo.

E' però il Como a passare in vantaggio e lo fa con un contropiede fulminante. Ganz appoggia il lanciatissimo Bessa che supera al 20' Chichizola in uscita con un rasoterra. Davvero incredibile, ma tutto sommato meritato. E due minuti dopo gli azzurri potrebbero raddoppiare: Ganz in area va sul fondo, cerca Brillante a centro area, ma il centrocampista viene anticipato al momento del tiro. Sul capovolgimento di fronte, grande pericolo per Scuffet su su un colpo di testa di Nenè. 

Lo Spezia guadagna campo e al 24' pareggia su rigore con Nenè. Rapuano concede il penalty dopo un tocco di braccio, sicuramente involontario, di Cassetti in scivolata proprio su conclusione di Nenè.  

I liguri insistono, attaccano da tutte le parti, reclamano altri due rigori, Ebagua salva sulla linea, ma rischiano qualcosa. Ed è Bessa a sfiorare il gol del ko: l'italobrasiliano, dopo uno slalom sulla trequarti, entra in area e cerca il palo più lontano. Palla fuori di pochissimo. 

Non succede altro di significativo e le squadre si acciontentano del pareggio. Il Como chiuderà il girone di andata domenica alle 15 al Sinigaglia contro la Salernitana, una sfida assolutamente cruciale per cercare di risalire la china.