Prosegue il periodo nero del Como: contro il Modena di mister Hernan Crespo, i lariani pareggiano 1-1 al termine di una delle prove più brutte di questo inizio di stagione. E stavolta a farne le spese è mister Carlo Sabatini, esonerato a fine partita. 'Porterò Como nel cuore: è una scelta, quella di cambiare, che ci sta. Ero pronto. La squadra mi ha giocato contro? Non avrebbe fatto quel secondo tempo'.

Il presidente Porro non annuncia il nome del successore. Ma la rosa è ristretta (sembra) a tre nomi: Festa (favorito), Novellino e Mangia.

Intanto la squadra è sempre più ultima in fondo alla classifica: è servito solo in parte l'ingresso nel secondo tempo di Ganz, apparso il più in forma dei suoi e artefice del gol del pareggio, arrivato grazie ad un incredibile errore del portiere avversario.

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COMO-MODENA 1-1

Marcatori: Rubin al 5', Ganz al 36' st.

COMO (4-4-2): Scuffet; Marconi, Borghese, Casasola, Garcia Tena; Casoli, Minotti (dal 27' st Bentivegna), Sbaffo,
Jakimovski (dal 4' st Benedicic); Ebagua, Gerardi (dal 15' st Ganz). A disposizione: Crispino, Giosa, Ntow, Madonna,
Brillante, Scapuzzi. All. Sabatini.

MODENA (3-5-2): Provedel; Cionek, Marzorati, Popescu; Calapai, Belingheri, Giorico, Nizzetto (dal 27' st Doninelli), Rubin
(dal 39' st Nardini); Sowe (dal 32' st Luppi), Stanco. A disposizione: Costantino, Gozzi, Marchionni, Aldrovandi, Olivera,
Besea. All. Crespo.

Arbitro: Pezzuto di Lecce.

NOTE - Spettatori abbonati 1.370, paganti 1.758, incasso di 28.834,54 euro. Ammoniti: Minotti, Sbaffo, Borghese, Giorico,
Sowe, Casoli, Cionek. Angoli: 9-4.

COMO - Quello del primo tempo è stato, probabilmente, il Como peggiore della stagione: squadra svogliata, senza grinta e incapace di fare anche solo tre passaggi di fila in fase di impostazione. La prima conclusione lariana arriva solo al 26', con un tiro senza pretese di Casasola. Leggermente più vivace il Modena, ma la prima frazione si chiude con tanti sbadigli e poche occasioni, con gli azzurri che rientrano negli spogliatoi sotto i fischi della curva.

Il ritorno in campo è, se possibile, peggiore: al 6' gli emiliani passano in vantaggio con un potente diagonale di Rubin ben servito da un compagno in rovesciata. Ebagua cerca di ristabilire subito la parità, ma il suo tiro sfiora il palo alla sinistra di Prevedel. Nel momento peggiore per i lariani, è una benedizione l'ingresso in campo di Ganz. Con il 9 azzurro (premiato prima dell'incontro con la Coppa Borgonovo, il riconoscimento che i tifosi assegnano al miglior giocatore della passata stagione), gli uomini di mister Sabatini cominciano ad affacciarsi in avanti: la parziale riscossa porta prima ad un paio di tentativi pericolosi e alle vibranti proteste per un dubbio atterramento in area modenese, e poi, al 36', al gol dello stesso Ganz. Decisiva nell'occasione la colossale papera di Provedel, che viene ingannato dal rimbalzo della palla. Stranezze del calcio, il Como potrebbe addirittura vincere, ma Sbaffo al 42' si fa respingere una potente conclusione.

Forse sarebbe stato troppo per questo Como, apparso per gran parte del match incapace di fare gioco. Sabato prossimo gli azzurri sono attesi dalla trasferta al Comunale di Chiavari contro l'Entella, che non subisce gol da cinque incontri: serve urgentemente un deciso cambio di rotta per raddrizzare una stagione cominciata nel peggiore dei modi.