Como,
Daniele Schiavano è il vincitore del settimo Pallone d’Oro Lariano, sponsorizzato quest'anno da ‘Legea Como’. Una vittoria già sfiorata nel 2012, («Me lo sarei meritato…»), e conquistata quest’anno grazie all’ottima stagione del Fenegrò, nel girone A di Eccellenza.
Grandi feste per il fantasista del Fenegrò: c'era lo staff tecnico e societario al completo, per complimentarsi con il giocatore fresco di rinnovo.
Sul palco Daniele ha ricevuto il Pallone d'Oro dalle mani dell'Ad di Lega Como, Mattia Maddaluno. E, gradita sorpresa, da Cesare Ambrosini, difensore del Calcio Como, che ha svelato un retroscena: nelle giovanili azzurre Ambrosini e Schiavano hanno pure giocato insieme. Il vicepresidente del Como, Flavio Foti, ha consegnato al Pallone d'Oro Lariano una maglia ufficiale del Como - naturalmente marchiata Legea.
Terza stagione in doppia cifra come gol, ma anche per gli assist a ripetizione. Uno strapotere, in un’annata che ha espresso davvero poco in provincia, soprattutto a livello di squadra.
Schiavano ha battuto l’agguerrita concorrenza di Sergio Gerosa della Guanzatese (dove ha dato il meglio di sè in campo e fuori, aiutando a riorganizzare il club rossoblù) e Francesco Buonanotte dell’Erbese, talentuoso esterno classe ‘92 arrivato in estate dal defunto Lora Lipomo: 15 reti per lui nel girone W di Seconda e definitiva consacrazione.
Ma a vincere è stato il più continuo e formato tecnicamente, poi la categoria ha pesato sulla scelta. Daniele non ha sofferto il cambio in panchina Papis-Pilia, «Sono molto simili e questo ci ha aiutato», e ha potuto divertirsi più vicino alla porta. «Il mister mi ha impiegato come prima punta, dopo un periodo di ambientamento mi sono trovato molto bene».
Juventino, ma il suo idolo indiscusso veste un'altra maglia: «Ho una passione sfrenata per Francesco Totti: mi ha folgorato il suo gol alla Lazio in pallonetto nel 2002».
Ben racchiusa in un tatuaggio (uno dei tanti…) sul braccio destro: c’è una frase utilizzata nello spogliatoio, "Sai cosa… magari scarso" e il tatuaggio dell’autografo del capitano della Roma. Una scritta marchiata a pelle.
Potete leggere l'intervista completa a Daniele Schiavano sul nuovo Lariosportivo.
L'Ad di Legea Como, Mattia Maddaluno, consegna il Pallone d'Oro Lariano a Daniele Schiavano
Cesare Ambrosini e Flavio Foti premiano Daniele Schiavano
La novità di quest'anno è stata anche quella di aver premiato il secondo e il terzo classificato della graduatoria finale. Pallone d'Argento per Sergio Gerosa della Guanzatese, bronzo a Francesco Buonanotte dell'Erbese (assente a Cernobbio per un operazione ai legamenti del ginocchio programmata da tempo).
Sergio Gerosa della Guanzatese, secondo classificato al Pallone d'Oro Lariano 2015
Il vice presidente dell'Erbese Giorgio Zappa ritira il premio di Francesco Buonanotte
ALBO D’ORO
2014/15 - 1. Daniele Schiavano (Fenegrò); Sergio Gerosa (Guanzatese); Francesco Buonanotte (Erbese)
2013/14 - Giacomo Frigerio (Real Anzano)
2012/13 - Omar Piazza (Mariano)
2011/12 - Simone Bridarolli (Sagnino)
2010/11 - Alfonso Tuttolomondo (Astro)
2009/10 - Fulvio Locatelli (Pontelambrese)
2008/09 - Michele Spaggiari (Cantù)
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