Il Mariano vince anche a Giussano: battendo 3-1 il Vis Nova si porta al secondo posto in classifica nel girone B di Eccellenza, alle spalle della Giana Erminio, prima a punteggio pieno. Con i gialloblù, a 7 punti ci sono Sancolombano e Cavenago.

Ancora fermo il Cantù, battuto 3-2 dal Cavenago, emozionante pareggio dell'Arcellasco a Desio: un 4-4 conquistato al 2' di recupero grazie al rigore trasformato da Rossetti. Primo successo anche per l'Ardor Lazzate: 4-2 al Real Milano.

VIS NOVA-MARIANO 1-3
Il primo tempo è equilibrato, più rapidi i neroverdi locali, benchè in formazione rimaneggiata: in vantaggio al 38' con Fruggiero (già pericoloso al 7' su punizione) che insacca al volo dal limite. Gli ospiti, a loro volta, si  sono distinti con le conclusioni di Piazza e Corno, sventate in corner dal portiere Gottardi. In avvio di ripresa il Vis Nova sfiora il raddoppio. Poi, però, nell'ultima mezz'ora si è visto in campo solo il Mariano, con redditizio 4-5-1. Al 20', su traversone di Santagada, Piazza  ha sigla il provvisorio 1-1, quindi gli altri due gol propiziati da altrettanti calci piazzati: al 25' quello di Corno con la deviazione di testa di Ruzzante, infine al 35' lo stesso capitan Corno da 20 metri ha messo la palla all'incrocio.

DESIO-ARCELLASCO 4-4
Gara emozionante tra Desio e Arcellasco, con i padroni di casa che vincono 4 a 2 a tre minuti dalla fine e gli erbesi che pareggiano in extremis. Apre il Desio con la rete di Sulis al 5’: lancio da sinistra e tocco ad anticipare Viganò. All’8’ pareggia Sassi su punizione, complice una papera di Mancuso. Tre minuti dopo Sulis colpisce un palo in mischia. Al 17’ Brighenti, approfittando di un errore tra Farina e Brizzolara, si invola in area e punisce Viganò. Mister Rigamonti cambia due pedine per cercare il pari, ma sono i locali a passare ancora con Napoli, bravo a beffare la retroguardia comasca e appoggiare in rete da due passi. Il giovane ’95 monzese ancora protagonista al 25’, quando colpisce il secondo palo dell’incontro. Al 33’, il neoentrato Rossetti sfrutta al meglio un cross di Curioni dalla destra e insacca di testa: 3 a 2. Neppure il tempo di esultare che Napoli fa il quarto per il Desio al 39’. Gara chiusa? Neppure per sogno, perché prima Brizzolara, zampata dopo respinta su corner (42’), e poi Rossetti, rigore per fallo di mano in area (47’), acciuffano in “zona Cesarini” un insperato pareggio.  

CAVENAGO-CANTU' 3-2
Un ottimo Cantù deve piegarsi alla furia di bomber Loprieno, autentico trascinatore del sorprendente Cavenago. L'attaccante, reduce dai cinque gol rifilati domenica scorsa al Rivoltana, realizza infatti una tripletta e si porta ampiamente in cima alla classifica marcatori del girone. L'attaccante, dopo nemmeno tre minuti, infila Passoni con un preciso colpo di testa su un traversone dalla destra. La replica al 29', su  calcio d'angolo, con uno stacco imperioso. Gli ospiti accorciano subito le distanze. Gerosa, al 32', supera Gentili con un calcio di punizione pregevole. La ripresa vede un autentico dominio del Cantù, che chiude gli avversari nella propria metà campo. Ed infatti, al 16' Granzella trova il giusto pareggio, con una bella conclusione dal limite dell'area. La doccia fredda, però, arriva un minuto dopo. Loprieno segna su rigore, concesso per fallo di Dinardo. Nei minuti finali viene infine espulso Passoni, per un fallo da ultimo uomo avvenuto fuori area.

ARDOR LAZZATE-REAL MILANO 4-2
Primi tre punti in campionato per l’Ardor Lazzate che supera con uno spettacolare 4-2 il Real Milano. La squadra di mister Vianello parte fortissimo: al 6’ punizione cross di Casartelli che trova in mezzo all’area capitan Binda, colpo di testa e Potenza battuto. Il Real Milano accusa il colpo e subisce gli attacchi gialloblù, che però non riescono a raddoppiare. Alla prima vera occasione gli ospiti pareggiano, Cavalleri prende la mira e con una gran conclusione da fuori area trafigge Zerilli. Il Real Milano acquista coraggio e, appena prima del riposo, raddoppia: cross perfetto di Poletti, testa di Cospito e 2-1. Nella ripresa l’Ardor Lazzate si spinge in avanti per cercare di recuperare il risultato. Al 3’ Pastore fallisce clamorosamente il pareggio tu per tu con il portiere ospite. Al 9’ il meritato 2-2 nasce da una giocata personale di Erba che salta tre avversari e serve Marinoni che da due passi insacca. Alla mezzora Erba ancora protagonista, sua la rete di testa che riporta avanti l’Ardor Lazzate. Tre minuti più tardi il definitivo 4-2, gol ancora di Erba su assist di Barbieri.

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