Due lampi a illuminare il pomeriggio dell’Alta Brianza. Così Lorenzo Citterio ha deciso l’ultima giornata di andata del girone A di Eccellenza, portando la propria squadra al successo per 0-2 sul campo del Saronno.

Una doppietta resa ancor più speciale dal fatto che il gol in campionato, al bomber di mister Ivan Stincone, mancava da 455 giorni. Tanto era passato da un’altra doppietta, quella segnata nel 2-1 al Lemine Almenno all’inizio della scorsa stagione. In mezzo un lungo infortunio: la partita successiva, nel derby con l’Arcellasco, era uscito anticipatamente per la rottura del crociato, saltando il resto del campionato.

In estate sembrava pronto per il rientro, ma un altro colpo subito in Coppa Italia l’ha costretto a stare fuori fino al 23 novembre di quest’anno, giorno del ritorno in campo con la Caronnese. “Quando si subisce un infortunio di questo tipo, si riprende a giocare solo se si ha una forte motivazione – ha dichiarato in quell’occasione –. Io volevo tornare a dare il mio contributo all’Alta Brianza e ripagarla per la fiducia”.

Domenica, nella prima da titolare dopo tanto tempo, si è fatto trovare pronto, con due guizzi che valgono tre punti pesanti in ottica salvezza. Parola mantenuta. “Ci voleva” ha commentato in modo quasi liberatorio. E se la squadra è ancora in zona playout, con lui e Pedrabissi davanti può risalire in fretta.