Sta vivendo un bel momento di forma il Sant’Agata, che nel campionato di calcio di Terza categoria ha battuto domenica 3-2 la Porlezzese, portandosi a 21 punti, due sole lunghezze in meno della quota playoff. Un progetto giovane, nato appena un anno fa dall’idea di quattro ragazzi comaschi e che sta iniziando a farsi conoscere nel panorama locale.

«Ho sposato questo progetto sin da subito – racconta l’allenatore Gaetano Annunziata, arrivato quest’anno – è serio, stimolante e non ho esitato ad accettare». La rosa del Sant’Agata è una delle più giovani della provincia e, dopo la stagione di assestamento, ha compiuto un ulteriore salto di qualità inserendo profili promettenti ma già esperti di categorie importanti: su tutti Tommaso Terraneo (ex Manara e Folgore Caratese, e decisivo con una doppietta contro la Porlezzese) e Andrea Caon, reduce da esperienze tra Cavallasca, Luisago e Afforese in Promozione, arrivato nel mercato invernale. Un gruppo solido, prima di tutto di amici, che prova a crescere senza pressioni.

«L’obiettivo è fare più punti possibile per provare a entrare nei playoff – prosegue Annunziata – ma soprattutto lavoriamo sull’aspetto mentale, fondamentale per una squadra così giovane e affiatata». Il campo dirà se il Sant’Agata potrà semplicemente assestarsi a metà classifica o se riuscirà davvero a inseguire il sogno playoff e, magari, il salto in Seconda categoria.