Settebello Arcellasco. Con la vittoria a sorpresa sul campo della Caronnese nel posticipo della quattordicesima giornata del campionato di calcio di Eccellenza, gli erbesi hanno timbrato il settimo risultato utile consecutivo. Decisivo è stato il rigore di Michael Caligiuri nella ripresa, che ha regalato alla squadra uno 0-1 meritato per atteggiamento ed impostazione tattica.

Nonostante il livello dell’avversario, i ragazzi di mister Claudio Nava hanno rischiato pochissimo, pur non rinunciando ad attaccare. Una prestazione che lascia decisamente soddisfatto l’allenatore. “Abbiamo giocato un ottimo primo tempo: quadrati, ma anche propositivi – dichiara –. Nella ripresa ci siamo abbassati un po’ troppo, anche a causa della loro forza, ma siamo stati ordinati nel concedere poche occasioni e bravi a sfruttare le occasioni”.

E così l’Arcellasco ha completato una rincorsa iniziata più di un mese e mezzo fa. Con i tre punti strappati alla Caronnese, è ufficialmente fuori dalla zona playout, a pari punti con il Mariano che, solo un paio di giornate fa, aveva nel mirino i playoff. Nelle ultime sette gare sono arrivati 13 punti, frutto di tre vittorie e quattro pareggi. Solamente l’Arconatese con 17 e la Solbiatese con 15 hanno fatto meglio.

“Il segreto? Il tempo – afferma Nava –. Ho portato idee nuove e serviva lavoro e coraggio per riuscire a metterle in pratica. Ho conosciuto meglio il gruppo e ci siamo sempre allenati bene. Già nella prima parte di campionato, tolta la sfida con il Legnano, avevamo fatto bene, anche se la classifica non ci sorrideva. Ne siamo usciti con pazienza e lavoro”.

E l’uscita dalla zona playout è senza dubbio un’iniezione di fiducia. “Ci dà entusiasmo – prosegue l’allenatore dell’Arcellasco –. Il filotto, però, non ci deve togliere l’umiltà che ci sta contraddistinguendo nel percorso. Dobbiamo sapere che siamo una buona squadra, compatta e con delle idee, ma dobbiamo continuare a essere lucidi e a fare fatica tutti insieme”.

A partire dalla prossima, che ha sempre un fascino particolare. Sabato pomeriggio, al Lambrone, arriverà l’Alta Brianza per il sentitissimo derby. A inizio settembre, in Coppa Italia, il primo scontro diretto è terminato 2-2.

“Ci aspettiamo di incontrare una squadra forte – conclude Nava –. Hanno perso domenica, ma arrivavano a loro volta da cinque risultati utili consecutivi, di cui quattro senza prendere gol. Io lo vivo per la prima volta, perché in Coppa era diverso. Già da domenica sera ho percepito l’atmosfera cambiare. Cercheremo, però, di viverla come le altre partite, preparandoci mentalmente, tecnicamente e fisicamente”.