L'allegria e la voglia di commentare insieme la partita, con il sorriso sulle labbra. E parlando la stessa lingua.

Alberto Moreno e Nico Paz, protagonisti contro il Sassuolo, hanno dato vita a un divertente siparietto davanti alle telecamere di Dazn.

Infine, le parole dei due tecnici, Cesc Fabregas e Fabio Grosso...

«Sono molto felice, quest’anno ho giocato tre partite: in queste partite non abbiamo subìto reti e ne ho segnata una. Facile quando arrivano gli assist del “mago” che è qui al mio fianco. E ho avuto anche un’altra chance nel primo tempo», ha detto Alberto Moreno, alla sua prima rete italiana.

Palla a Nico Paz: «La rovesciata? Sarebbe stato un gran gol in “chilena”. A casa, da piccolo, giocavo in giardino e le provavo sempre». Paz ha anche sfiorato un go, di testa: «Ho ripensato al gol di Messi che ci ha mostrato Fabregas nei giorni scorsi: il mister mi dice di arrivare in area di più, così posso fare più male». 

Como è il vostro piccolo “giardino” dove divertirsi? Risponde Moreno: «La squadra gioca molto bene, ci divertiamo tanto, ma dobbiamo continuare a lavorare. Questo è solo l’inizio e ora arriva l’Inter. Si lavora in settimana e proviamo poi a divertirci il giorno della partita. e poi si diverte. E giocare con questo ragazzo, è una meraviglia…».  

Chiusura con Paz: «È bello sentire la fiducia dell’allenatore e dei nostri tifosi, a cui piace tanto il nostro gioco. Ci piace giocare e rischiare così».

Protagonista della serata con un gol, il greco Tasos Douvikas ha parlato in sala stampa: «La mia priorità è dare il massimo quando sono chiamato in causa. So aspettare il mio turno e quando vengo scelto do tutto. Ovviamente, giocare nel Como rende tutto più facile per un attaccante: siamo una squadra che ama la fase offensiva e cerchiamo di dimostrarlo in ogni occasione».

La testa è già all’Inter: «I tifosi tengono tanto a questa partita e so che hanno riempito il settore ospiti. Daremo il massimo per farci trovare pronti: possiamo affrontare l’Inter a testa alta e con il massimo degli obiettivi».

Cesc Fabregas, tecnico del Como, ha sottolineato il valore della vittoria: «Una serata come questa fortifica e cementa il gruppo. Le mie scelte sono sempre fatte sulla base di quello che vedo in settimana. Ma noi abbiamo un livello simile di resa tra tutti i giocatori e devo anche fare scelte per far sentire tutti dentro al gruppo».

Contro il Sassuolo è arrivata la seconda vittoria consecutiva, undicesimo risultato utile in serie. Il tecnico del Como è soddisfatto, ma non del tutto: «È stata una prestazione positiva, ma siamo stati non al “top”. Nel primo tempo, pur giocando bene, difensivamente non siamo stati i soliti: la linea si è abbassata un po’ troppo, siamo stati un po’ lenti nel tornare. Nella ripresa siamo andati meglio: possiamo concretizzare molto meglio le superiorità che riusciamo a creare».

Chiusura con Fabio Grosso, mister del Sassuolo: «La partita l’abbiamo fatta: era dura per noi, come lo è stato e lo sarà per tutte le squadre che affronteranno il Como, che ha grandi potenzialità e obiettivi. Spunti positivi ce ne sono stati, contro un Como che ha disputato una gran de partita». 

LA STAGIONE DEL COMO