Il Como Women ha perso domenica lo scontro al vertice della classifica contro la Roma, 1-0 per le giallorosse che hanno allungato in vetta al campionato di calcio femminile, con 18 punti. Como Women che resta fermo a 12 e scende al quarto posto, scavalcato anche da Juventus e Napoli che sono ora a 13.

C’è un po’ di delusione, dopo l’esito della partita di domenica, anche se questa delusione è sintomo di quanto nelle ultime settimane il Como Women sia cresciuto e abbia obiettivi sempre più ambiziosi. Como Women che vincendo avrebbe agganciato proprio la Roma al primo posto, e soprattutto che può rammaricarsi per l’errore dal dischetto nella ripresa di Nadine Nischler, il secondo sugli ultimi tre calciati.

A fine partita, ha parlato così mister Stefano Sottili: «È stata una gara in cui le nostre avversarie hanno creato alcune occasioni pericolose e noi, in quei frangenti, non siamo state abbastanza lucide nel capire che avremmo dovuto gestire diversamente. In certi momenti della partita abbiamo provato a giocarcela, alla pari, quando invece non era la strategia più adatta. Questo non significa che non siamo state competitive ma ci sono situazioni in cui bisogna capire quando rallentare, abbassare i giri e non farsi trascinare dal loro ritmo. Nella parte finale del primo tempo avremmo dovuto essere più calme, controllare meglio il gioco e arrivare all’intervallo senza concedere nulla. Purtroppo non ci siamo riuscite e siamo andate sotto proprio a fine primo tempo».

Como Women migliore nella ripresa: «Nel secondo tempo abbiamo avuto le nostre occasioni: il rigore, innanzitutto, per poter pareggiare, ma non solo, anche altre situazioni che potevano essere capitalizzate meglio. La consapevolezza è quella di essercela giocata alla pari contro una delle migliori del campionato, cosa che fino ad ora non era mai successa. Anche nella passata stagione l’avevamo giocata alla pari solo per pochi tratti della gara; oggi invece ce la siamo giocata alla pari fino alla fine».

Anche Liucija Vaitukaitye, centrocampista e perno da ormai tre anni della squadra, ha detto la sua sulla partita con la Roma: «A volte basta una sola occasione per cambiare la partita, altre volte invece non si riesce a concretizzare nemmeno le più nitide. Nel secondo tempo abbiamo perso un po’ di lucidità e questo ha pesato sul risultato. Dobbiamo però continuare a giocare il nostro calcio: se manteniamo il nostro stile e la nostra identità, le occasioni arriveranno ancora».

Ora il campionato si prende una pausa per le nazionali: la prossima gara del Como Women è prevista per domenica 7 dicembre sul campo del Parma.