Como,
Un inizio di stagione da urlo per la matricola Perticato, nel campionato di calcio comasco di Terza categoria, capolista del torneo insieme al Cascina Mamete, trascinata a suon di gol dal suo bomber Tommaso Brambilla. Per il trequartista gialloverde sono sette i centri nelle prime sette giornate, che diventano nove se sommati alle reti in Coppa Lombardia.
«Sono molto contento per come stanno andando le cose – ha esordito Tommaso – siamo una squadra forte e, per come la vedo io, abbiamo tutte le carte in regola per vincere. Per me è la prima volta in Terza categoria e non saprei dare un parere uniforme sul livello del torneo – ha proseguito il classe 2002 – alcuni avversari sono davvero di alto livello, mentre altre volte ho percepito un po' di disparità, come è normale che sia».
Brambilla che in carriera ha già calcato campi importanti, come le esperienze in Prima categoria con Cantù e Monnet Xenia, e nel curriculum può vantare anche un passato tra i professionisti: «Ho girato varie squadre durante le giovanili, come Lecco, Pro Patria, Como, Gozzano, Folgore Caratese, Saronno e Inveruno, dove ho anche fatto qualche panchina in Serie D».
Ma nella vita di Tommaso non c’è solo il calcio: «Sono uno studente e mi sto per laureare in Scienze motorie. Da poco ho anche iniziato a lavorare come personal trainer in una palestra. Mi piace molto allenarmi, sia per il lavoro che faccio che per passione. Sono di Mariano Comense, quindi venire a Perticato per me è stato come rimanere a casa. Giocando nel posto in cui vivo riesco a conciliare tutto, continuando a divertirmi con i miei compagni».
Tanta dedizione ma anche voglia di sognare in grande per Brambilla, che ha concluso così: «Sono interista e da piccolino adoravo vedere le giocate di Sneijder, tutt’ora mi ispiro a lui. Anche la posizione in cui preferisco giocare è quella di trequartista. Spero di segnare ancora tanti gol per aiutare la mia squadra, sarebbe bello arrivare a venti».
@Lariosport © riproduzione riservata
|