replica rolex oyster 20mm old style rolex eta swiss tag heuer women's replica replica rolex no tick
Chi siamoRedazioneContattiCollabora con LarioSportPubblicitàInvia notizia / segnalazione
FacebookTwitterYouTubeInstagram
Lariosport.it  
Fabregas furioso dopo Como-Cremonese: arbitri e calo nella ripresa al centro delle critiche
Il tecnico del Como: “Bene nel primo tempo, male nel secondo. Ci è mancata personalità e cattiveria per vincere”
Nessun commento
Sab 27 Settembre 2025 18.27
Cesc Fabregas dopo Como-Cremonese
Como,

Nel post partita di Como-Cremonese, hanno parlato i protagonisti della gara. Oltre al tecnico del Como Cesc Fabregas, espulso e molto nervoso nel finale di partita, ha parlato anche Davide Nicola, che si è detto soddisfatto del punto e della prestazione della Cremonese al Sinigaglia. Sono intervenuti anche Marco Silvestri, portiere grigiorosso, e Jean Butez, numero 1 del Como.

 

 

 

 

Le parole di Cesc Fabregas

Conoscendola sappiamo che non sarà felice del punto. Come commenta la prestazione del Como?
«Nel primo tempo abbiamo fatto bene, nel secondo male. Abbiamo creato pochissimo, ci siamo abbassati con la linea e abbiamo perso energia. Le squadre come la Cremonese vivono di questo, non abbiamo avuto personalità e la cattiveria necessaria per vincere. La squadra è stata anche frenetica, bravi anche loro a metterci in difficoltà come hanno fatto. Abbiamo gestito meglio in 10 che in 11».

Nico Paz ha partecipato a ogni gol del Como in Serie A, 3 gol e 3 assist.
«Contro Sassuolo e Sudtirol abbiamo fatto 6 gol senza Nico Paz. Non mi sembra strano che il grande giocatore faccia la differenza. Se è questo che vuoi sapere non dipendiamo da Nico, abbiamo ottimi giocatori. Certamente Nico è un grande giocatore».

La prova di Di Bello è risultata disastrosa. Commenti?
«Non so cosa rispondere. Preferisco magari non addentrarmi troppo nel discorso, però ogni fallo che facciamo noi è giallo. Oggi Di Bello mi ha espulso perché ho cercato di allontanare i miei giocatori da lui. C’è tanta confusione, serve chiarezza e parlare di più, e non mi riferisco solo a lui. Capisco gli arbitri ma loro devono cercare di empatizzare gli allenatori, che lavorano per vincere e vivono la partita in maniera intensa. La situazione è un po’ strana, manca tanta chiarezza».

Come mai ha sostituito Ramon e Douvikas? Come sta Sergi Roberto?
«Ramon aveva un po’ di fastidio al polpaccio e un giallo sulle spalle, è un giocatore impetuoso e avevo un po’ paura di rimanere in dieci. Sergi si è fatto male, dobbiamo aspettare. Ho tolto Douvikas perché non avevamo il controllo della partita, volevo riacquistare il possesso il prima possibile inserendo Caqueret. Dover fare un cambio nel primo tempo penalizza troppo, ti toglie uno slot».

È stato corretto espellere Jesus Rodriguez?
«Preferisco non dare giudizi. Noi allenatori quando parliamo di arbitri siamo molto vulnerabili, sia l’espulsione di Ramon contro il Genoa che quella di Rodriguez di oggi per me sono esageratissime».

 


Le parole di Davide Nicola

Cremonese ancora imbattuta.
«Mi interessa poco dell’imbattibilità. Oggi i ragazzi hanno fatto una partita interessante, fino al gol del Como eravamo comunque messi bene in campo. Il Como ha grande qualità e organizzazione, sono abili a giocare tra le linee e creare superiorità. Non siamo sempre riusciti a gestire con pazienza la palla come nel secondo tempo. Noi siamo rispettosi degli avversari che incontriamo, abbiamo i mezzi per poter incidere. Nel secondo tempo mi sono davvero molto divertito, sono contento della prestazione».

Pochi gol dagli attaccanti. La preoccupa?
«A me non interessa da chi arrivano i gol, stiamo cercando di utilizzare tutti. Sono contento del rientro di Payero, abbiamo bisogno di ogni giocatore della squadra. Abbiamo assoluto bisogno di recuperare i ragazzi che non hanno fatto la preparazione con noi».

Maggiore pericolosità nella ripresa. Cosa ha detto negli spogliatoi?
«Abbiamo interpretato meglio la fase offensiva alzando gli esterni e di conseguenza il baricentro. Abbiamo trovato diverse volte la superiorità numerica con giocate interessanti. Dobbiamo sperimentare le nostre competenze e le nostre possibilità, dobbiamo arrivare per gradi al livello che vogliamo».

Inizio di campionato promettente. Cosa l’ha colpita dei suoi giocatori?
«A me dei ragazzi piace l’umiltà che stanno mettendo nell’approccio al campionato con la voglia di scoprire le proprie qualità. Dobbiamo crescere ulteriormente, venire a Como e riuscire a fare 45% del possesso non è poco».

Che campionato farà il Como?
«Ogni partita la prepariamo allo stesso modo. Il Como per noi ha obiettivi diversi dai nostri, è una squadra di altissima qualità. Contro di loro sai che andrai in difficoltà ma sai anche che si può giocare, magari in altre partite lo spettacolo ne risente perché la posta in palio è alta. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo».

Ottima prova di Bondo e Grassi. Giudizio sul centrocampo?
«Io cerco di far coesistere più giocatori di qualità possibile, questo ci dà quella spinta in più per trovare soluzioni diverse. Sono contento dei centrocampisti che abbiamo, cerchiamo tanto equilibrio e Grassi, Bondo e Payero oggi ce lo hanno dato».

 


Marco Silvestri

Un ritorno in campo da protagonista. Come commenta la sua prestazione?
«Punto importantissimo, il Como è una squadra fortissima. Portiamo questo punto a casa con la consapevolezza che dobbiamo essere questi tipo di squadra, che lotta e che non molla. Sono contento della mia prestazione, ero sereno e questo ha aiutato a disputare una buona gara. Quest’estate ho fatto fatica a trovare squadra, mister Nicola ha riposto fiducia in me e sono felice di aver firmato. Mi sto godendo ogni singolo allenamento, oggi mi sono fatto trovare pronto».


Jean Butez

Come sta la squadra dopo questo pareggio?
«Non siamo contenti di questa partita, abbiamo perso due punti che sarebbero stati importantissimi, oltre a Jesus Rodriguez per squalifica e Sergi per infortunio».

Cosa le chiede Fabregas in campo?
«Io devo tenere sempre alta la concentrazione e restare dentro al gioco anche se la palla è lontana. Devo essere pronto ad ogni situazione e coraggioso».

Si poteva evitare il gol di Baschirotto?
«È stato un corner battuto bene, per me era difficile uscire. Penso che tutti dobbiamo essere un po’ più reattivi e svegli in queste situazioni. Bisogna fare di più».

18 cartellini presi, nessuno in Serie A ne conta così tanti. A cosa è dovuto?
«Un po’ di tutto. Siamo giovani ma non è un alibi, siamo aggressivi e sempre molto alti nel pressing. Tante volte siamo costretti a fare fallo per evitare di subire azioni pericolose».

 

 

 

LA STAGIONE DEL COMO

 

  

 

 

 

 


@Lariosport
© riproduzione riservata

Serie A 2025-26
 andata
12345678910111213141516171819
 ritorno
12345678910111213141516171819
1A GIORNATA DI RITORNO
10-01-202615:00Como - Bologna-
10-01-202615:00Udinese - Pisa-
10-01-202620:45Atalanta - Torino-
11-01-202612:30Lecce - Parma-
11-01-202615:00Fiorentina - Milan-
11-01-202618:00Roma - Sassuolo-
11-01-202618:00Verona - Lazio-
11-01-202620:45Inter - Napoli-
12-01-202618:30Genoa - Cagliari-
12-01-202620:45Juventus - Cremonese-
Classifica
PtGVNPGfGs
1Napoli156501126
2Roma15650172
3Milan13641193
4Juventus12633095
5Inter126402178
6Atalanta106240115
7Bologna10631295
8Cremonese9623178
9Como9623175
10Sassuolo9630388
11Cagliari8622266
12Udinese8622269
13Lazio76213107
14Lecce56123510
15Parma5612337
16Torino56123513
17Fiorentina3603348
18Verona3603329
19Genoa2602439
20Pisa26024310
2A GIORNATA DI RITORNO
16-01-202620:45Pisa - Atalanta-
17-01-202615:00Udinese - Inter-
17-01-202618:00Napoli - Sassuolo-
17-01-202620:45Cagliari - Juventus-
18-01-202612:30Parma - Genoa-
18-01-202615:00Bologna - Fiorentina-
18-01-202618:00Torino - Roma-
18-01-202620:45Milan - Lecce-
19-01-202618:30Cremonese - Verona-
19-01-202620:45Lazio - Como-
CommentiI commenti degli utenti
CommentoPuoi essere il primo a commentare questa news
Per commentare devi essere registrato.
Se hai già un account puoi accedere con i tuoi dati.
Se sei un nuovo utente puoi registrarti su lariosport.it.
Navigatore campionati