Roma,
Sconfitta per il Como all'Olimpico, con la Roma che si è imposta 2-1 in rimonta dopo l'iniziale vantaggio firmato da Da Cunha, ben imbeccato da Perrone.
I biancoblù hanno ben interpretato la partita, nella ripresa i cambi di Ranieri hanno indirizzato la partita: pari di Saelemaekers, raddoppio di Dovbyk.
Espulso Kempf (aveva rischiato grosso poco prima Smolcic), nel finale palo di Vojvoda (anche lui salterà il Venezia) e palla sbagliata da Cutrone.
ROMA-COMO 2-1
Marcatori: Da Cunha al 44' pt; Saelemaekers al 15' e Dovbyk al 31' st.
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik (dal 28' st Rensch), Mancini, Ndicka; Soulé (dal 14' st Saelemaekers), Koné (dal 14' st Cristante), Paredes, Angelino; Dybala, Pellegrini (dal 1' st El Shaarawy); Shomurodov (dal 1' st Dovbyk). A disposizione: De Marzi, Gollini, Hummels, Abdulhamid, Nelsson, Salah-Eddine, Gourna-Douath, Balzandi, Pisilli. All. Ranieri.
COMO (4-3-3): Butez; Smolcic (dal 10' st Vojvoda), Goldaniga, Kempf, Valle (dal 28' st Moreno); Caqueret (dal 10' st Cutrone), Perrone, Da Cunha; Strefezza, Paz (dal 37' st Ikoné), Diao (dal 28' st Fadera). A disposizione: Vigorito, Reina, Iovine, Alli, Gabrielloni, Douvikas, Jack, Engelhardt, Braunoder. All. Fabregas.
Arbitro: Pairetto di Nichelino.
ROMA - Ancora un bel Como, ma non è bastato per strappare punti alla Roma, la squadra più in forma del campionato. Ma il Como ha accarezzato la possibilità di conquistare almeno un punto all'Olimpico. Invece, la Roma ha vinto 2-1.
Peccato perché il Como, come al solito per nulla intimorito da ambiente e avversari, ha giocato con spavalderia, tenendo botta.
Poche chance, ma il Como tiene alto il baricentro, provando a pungere con Diao e con un colpo di testa alto di Kempf. Piuttosto, le ammonizioni ricevute nel primo quarto d'ora peseranno non poco.
Non è giornata per Paz, ma i tre centrocampisti vanno forte. Ed è da una combinazione tra Perrone e Da Cunha al 44' che nasce il gol del vantaggio del Como: l'argentino inventa una traiettotoria rasoterra perfetta in profiondità per il francese, che batte Svilar in uscita con un rasoterra.
Nella ripresa, Ranieri prova a cambiare la partita con due sostituzioni. Che, effettivamente, faranno la differenza. Smolcic rischia l'espulsione e viene sostituito con Caqueret, pure lui ammonito.
Saelemaekers pareggia i conti al 15': servito da destra da Celik, calcia da centro area: c'è una sfortunata deviazione di Goldaniga, il pallone si impenna quel tanto che basta a mettere fuori giri Butez.
L'espulsione di Kempf - doppia ammonizione, steso Dybala in una potenziale azione pericolosa - spiana la strada alla Roma. Che, al 31' raddoppia: Rensch lanciato da Cristante a destra serve Dovbyk che al volo da due passi batte Butez.
Finale con dentro anche Ikonè. Ma è Vojvoda a far gridare al gol con una conclusione sul palo calciata da dentro l'area. Sulla respinta, Cutrone spara su Svilar.
E' l'ultima grande occasione per il Como che, sabato prossimo, riceverà il Venezia senza Kempf e Vojavoda, entrambi in attesa della squalifica da parte del giudice sportivo.
- LA STAGIONE DEL COMO -
@Lariosport © riproduzione riservata
|