Il Como crolla, battuto 5-1 in casa dalla Lazio. La peggior prova dell'anno, con l'attenuante delle tante assenze (quella di Perrone tenuta nascosta fino all'ultimo), specialmente a centrocampo. 

Lazio superiore in tutto, abile a bloccare il gioco del Como, nel primo tempo incapace di impensierire Provedel. 

Nella ripresa la speranza riaccesa dal bel gol di Mazzitelli è stata subito spenta dall'espulsione di Braunoder e dal terzo gol laziale. 

Il Como avrebbe anche potuto riaprirla, ma l'imprecisione (altra costante, come i gol subiti) sotto porta non ha consentito di scrivere un finale diverso. E la Lazio ha dilagato. 

COMO-LAZIO 1-5

Marcatori: Castellanos su rig. al 28', Pedro al 31' pt; Mazzitelli all'8'; Patric al 26', Castellanos al 36', Tchaouna al 50' st.

COMO (4-2-3-1): Audero; Goldaniga, Dossena, Kempf, Moreno (dal 27' st Engelhardt); Mazzitelli (dal 39' st Barba), Braunoder; Strefezza (dal 27' st Cerri), Paz, Fadera (dal 1' st Da Cunha); Cutrone (dal 39' st Gabrielloni). A disposizione: Reina, Sala, Iovine, Belotti, Jasim, Feola, Mazzaglia, Verdi. All. Fabregas.

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic (dal 32' st Gigot), Gila, Patric (dal 41' st Lazzari), Tavares; Vecino, Guendouzi; Isaksen (dal 20' st Pellegrini), Pedro (dal 32' st Tchouna), Noslin (dal 1' st Dia); Castellanos. A disposizione: Mandas, Furlanetto, Dele-Bashiru, Romagnoli, Castrovilli. All. Baroni.

Arbitro: Pairetto di Nichelino.

NOTE - Espulsi: dalla panchina al 40'pt il preparatore atletico del Como, Sassi, Braunoder al 16' st, Tavares al 16' st. Ammoniti: Castellanos, Vecino, Isaksen. Angoli: 3-5.

COMO - Castellanos protagonista sul lago: l'attaccante della Lazio prende per mano la squadra e per il Como è notte fonda. Una notte horror, certificata dall'1-5 finale. 

Alla Lazio serviva sbloccarsi in trasferta anche in campionato, missione compiuta. Il Como ha invece disputato la sua peggior gara stagionale, anche considerando le assenze pesantissime di Sergi Roberto, Van der Brempt e quella tenuta nascosta fino all'ultimo di Perrone (e non sarà breve).

Cade anche l'imbattibilità casalinga per il Como: c'è poco da salvare.

La pressione della Lazio, sebbene non schiacciante, porta al primo gol su rigore. Il Var al 26' che richiama Pairetto per un tocco di braccio di Dossena in area. Rigore netto, dal dischetto Castellanos spiazza Audero.

Al 31’ arriva il raddoppio: Tavares serve Pedro in area, lo spagnolo - troppo libero di aggiustarsi il pallone e prendere la mira - fa secco Audero, non impeccabile.

Dossena sfiora il palo a fine primo tempo.

La ripresa si movimenta grazie al gol del Como all’8’, una grande rovesciata da posizione defilata di Mazzitelli. Il Como aumenta ritmo e pressione, ma Braunoder si vede sventolare il secondo giallo (un po' fiscale Pairetto). Stessa sorte al 19' per Tavares. 

Nel momento migliore, il Como subisce il terzo gol: al 26', su corner da sinistra, la difesa lascia libero Patric, che batte facuilmente Audero da due passi.

Il Como potrebbe anche riaprire la partita nell’ultimo quarto d’ora, ma l’imprecisione sotto porta è un’altra costante: da due passi Engelhardt fallisce il 2-3.

La Lazio invece non sbaglia mai: al 36’ Dia serve in profondità Castellanos che realizza la sua doppietta. Sbaglia Cerri, non Tchaouna che, al 5’ di recupero, completa la goleada laziale.

- LA STAGIONE DEL COMO -