C’è chi spera pur nella sconfitta, chi gioisce per una vittoria che ha tenuto aperti i giochi e chi, invece, ha già la testa completamente concentrata sul campionato. Il secondo turno di Coppa Italia di Eccellenza, come previsto, ha già dato un primo verdetto.

La prima a salutare la competizione è stata l’Alta Brianza del nuovo mister Luciano Gualdi, che ha già giocato entrambe le partite del triangolare del girone 9. Dopo la sconfitta per 4-2 in casa del Meda, ai comaschi serviva una vittoria interna contro il Casazza per continuare a sperare. E’ arrivato solo un pareggio in rimonta che ha sancito l’eliminazione con una giornata di anticipo.

Speranze ridotte al lumicino, invece, per l’Arcellasco, inserito in un estremamente competitivo girone 9. Gli erbesi avevano convinto nello 0-0 della prima giornata in casa dell’Ardor Lazzate, salvo poi crollare sotto i colpi dell’Orceana e di Gjinika nella sfida di domenica. Lo 0-2 subito non condanna aritmeticamente la squadra di mister Petrone, ma la classifica è piuttosto proibitiva: Bsv Garda e Orceana a 4 punti e Arcellasco e Ardor Lazzate a 1. Servirà una vittoria al Lambrone contro il Bsv Garda nell’ultima giornata, in programma mercoledì 18 settembre alle 20.30 e un contemporaneo successo dell’Ardor tenere vive le speranze. Ci sarebbero, così, quattro squadre a pari punti: il duro compito, però, sarà migliorare notevolmente la differenza reti, ora a -2, che risulterà probabilmente decisiva.

“Non eravamo dei fenomeni dopo la prima partita e non siamo di certo dei polli dopo una sconfitta contro una buona squadra – dichiara il team manager dell’Arcellasco Loris Cicalese – Abbiamo visto, comunque, un buon atteggiamento da parte della squadra. Certo, c’è tanto da lavorare. Continueremo a farlo di settimana in settimana per affrontare al meglio il campionato e dire la nostra”.

Situazione simile, ma umore opposto per il Mariano, che al ritorno in Eccellenza ha disputato due ottime prove, pur uscendo sconfitta per di misura nella fida inaugurale contro il Ponte San Pietro. La vittoria di ieri per 4-3, in rimonta, contro il Darfo Boario, ha tenuto vive le speranze di qualificazione nel girone 16, che ora vede Ponte San Pietro e Mariano a 3 punti e Darfo Boario a 0. I comaschi dovranno tifare quest’ultima nella decisiva sfida tra le rivali in programma mercoledì 18 settembre, ma le possibilità di passare il turno in un arrivo a pari punti sono comunque poche.

La vittoria, tuttavia, ha dato alla squadra il giusto entusiasmo e la giusta fiducia per affrontare l’esordio in campionato, domenica pomeriggio, quando la squadra di mister Rione riceverà la Lentatese.