Torino,
Esordio amarissimo per il Como in serie A, contro una Juventus largamente incompleta, ma dominante dal punto di vista fisico e tattico.
I bianconeri si impongono 3-0, in una gara condotta senza troppa fatica.
Dopo i gol di Mbangula e Weah, nella ripresa era attesa una reazione del Como, che non è arrivata. Nel finale, rete di Cambiaso.
E anche questa partita lascia strascichi a livello di infortuni: out Baselli dopo 20', Abildgaard gioca solo 7' prima di chiedere il cambio...
JUVENTUS-COMO 3-0
Marcatori: Mbangula al 23', Weah al 46' pt; Cambiaso al 46' st.
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Bremer, Cabal; Locatelli (dal 33' st Douglas Luiz), Thuram (dal 21' st Fagioli); Weah (dal 1' st Savona), Yildiz, Mbangula; Vlahovic. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Danilo, McKennie, Rouhi. All. Motta.
COMO (4-4-2): Reina; Moreno, Goldaniga, Barba, Sala; Strefezza, Braunöder, Baselli (dal 20' pt Engelhardt), Da Cunha (dal 10' st Abildgaard e Verdi dal 17' st); Belotti (dal 10' st Gabrielloni), Cutrone (dal 17' st Cerri). A disposizione: Audero, Dossena, Cassandro. All. Fabregas.
Arbitro: Marcenaro di Genova.
NOTE - Spettatori: 40.696, di cui 1.016 ospiti Ammoniti: Sala, Engelhardt, Locatelli, Verdi, Goldaniga, Cambiaso. Angoli: 3-0.
TORINO - Non era questo l'esordio sognato dal Como dopo 21 anni di assenza dalla serie A. Ma forse una bella lezione di umiltà non farà male.
Contro una Juve incompleta - a dir la verità lo era anche il Como - arriva una severa sconfitta per 3-0, risultato mai in discussione.
Troppo poco ha fatto il Como, a fronte di dichiarazioni battagliere. Perdendo quasi regolarmente i duelli individuali e lasciando spazio all'offensiva bianconera, guidata da un ispirato Yildiz e da un Vlahovic difficile da contenere.
Il Como regge per 20', fino all'infortunio di Baselli: un problema muscolare all'adduttore tuto da valutare. Entra il tedesco Engelhardt e non sarà un gran debutto. Su una palla in arrivo da destra servita da Weah, manca l'impatto con il pallone favorendo la velocità di Mbangula: l'esterno si accentra e batte Reina sul palo più lontano al 23'.
Occasione per Vlahovic poco dopo: errato disimpegno con i piedi di Reina, Yildiz serve a sinistra Vlahovic, rasoterra sul palo.
Il raddoppio a fine primo tempo: palla di Yildiz a centro area da sinistra, velo di Vlahovic, Weah colpisce al volo e batte Reina. Il pallone colpisce la parte bassa della traversa e ricade oltre la linea di porta. Un gol visibile a occhio nudo, confermato anche dalla goal-line technology.
La ripresa inzia male, con un gol della Juve annullato a Vlahovic: colpo di testa preciso su assist di Cabral, ma in fuorigico.
I cambi non... cambiano. Anzi, dopo soli 7' in campo, Abildgaard è costretto a uscire toccato duro alla caviglia da Locatelli.
C'è poi una doppia occasione per Vlahovic: prima si fa ribattere il tiro in uscita da Rina, sulla respinta del portiere spagnolo cerca la porta con un colpo di testa, palla sul palo.
L'unica occasione la crea Strefezza, con un tiro da fuori area di poco lato. Pochino.
La Juve chiude in attacco segnando il terzo gol: lo realizza Cambiaso con un preciso tiro a giro da destra, Reina immobile e 3-0 per i bianconeri.
Ora per il Como importante trasferta, lunedì prossimo alle 18.30, a Cagliari: una partita già importante per mille motivi.
@Lariosport © riproduzione riservata
|