Como,
Sembrerebbero - il condizionale è più che d'obbligo - finalmente pronti a partire i lavori per il rifacimento del manto erboso dei campi da calcio di via Paoli a Rebbio, la casa dell’Ardita Cittadella, e del Gigi Meroni di Albate, che ospita oltre a tutte le formazioni dell’Albate Hf anche molte altre realtà cittadine. Il Comune di Como pare aver rassicurato le società interessate, senza però indicare date e scadenze precise…
Nel frattempo, dato l'inizio della stagione sportiva, tutte le società interessate, con le centinaia di ragazzi, allenatori, collaboratori, dirigenti e genitori che settimanalmente frequentano i due impianti (tradotto: migliaia di "utenze"), si sono provvisoriamente trasferite altrove affittando campi e spazi, prevalentemente fuori città e fino a quando non si sa.
Dunque l'attesa per l'inizio dei lavori è davvero tanta, per svariati motivi: economici, logistici e gestionali. Ma ad oggi di ruspe e operai al lavoro neanche l'ombra. Lavori che con una normale logica e programmazione del caso si sarebbero dovuti svolgere in estate, tra luglio e agosto, quando l'attività calcistica riposa. E invece no. Colpa dell'oscura burocrazia pubblica. Ora, se tutto va come sembrerebbe andare, questi attesissimi lavori partiranno a breve, a stagione sportiva giust'appena iniziata. Ma come si dice in questi casi, vista l'ormai cronica “empasse” sulla questione, meglio tardi che mai.
PASQUALE PAOLI (Rebbio)
Per quanto riguarda il campo di via Pasquale Paoli, è previsto un primo lotto per la stesura di un manto in erba sintetico, al posto di quello naturale, che sarà effettuato da un'azienda della provincia di Agrigento: qui i lavori prevedono un leggero restringimento del terreno di gioco e un’illuminazione a led. Il secondo lotto (che ancora non ha una data precisa) porterà invece al rifacimento della palazzina spogliatoi e uffici, che sarà su due piani.
La speranza dell’Ardita Cittadella è che i lavori inizino a fine ottobre, come spiega il presidente Fabio Melgrati: “Da quello che ci è stato riferito, la prossima settimana si concluderà l’iter burocratico con le ultime firme. Poi entro 45 giorni dovranno iniziare i lavori. L’auspicio – conclude Melgrati - è di vedere i primi operai e mezzi al lavoro entro la fine di ottobre”.
GIGI MERONI (Albate)
Passiamo al Gigi Meroni di Albate, dove verrà sostituito il vecchissimo sintetico (o meglio quel poco che ne resta) che esiste ormai dal 2007 e che non rispetta più gli standard richiesti dalla Figc. Il cantiere, che sarebbe già dovuto partire, ha avuto un bel po’ di ritardo ma ora il Comune, seppur indirettamente, ha avvisato le società sportive interessate che i lavori partiranno a breve (entro la fine di settembre...). Anche ad Albate due i lotti: il primo sul terreno di gioco (che sarà a cura della Limonta Sport), oltre che sulle panchine e sull’illuminazione, mentre il secondo, riguardante gli spogliatoi, avrà tempi più lunghi (2026?).
Andrea Anzi, presidente dell’Albate Hf Calcio, la società del quartiere che ha in gestione l’impianto, incrocia le dita: “Attendiamo trepidanti l’inizio di questi lavori, spero a giorni per non dire a ore. Il non potere utilizzare il Meroni in questo periodo è un grosso problema – sottolinea Anzi -, non sapendo tra l’altro fino a quando durerà, non avendo avuto indicazioni su tempi e termini”. Un rifacimento del manto artificiale che ad Albate stanno aspettando dal 2016.
PIERO RUSSOLILLO (Lazzago)
Infine, non ci sono grosse novità per quanto riguardo il centro sportivo di Lazzago “Piero Russolillo”, in gestione all’Ardisci Maslianico. Il presidente Stanislao D’Orta da anni sta proponendo e spingendo un progetto finanziato per il rifacimento e l’ammodernamento totale dell’impianto, mettendo sul piatto un grosso investimento in cambio di una gestione per un lungo periodo. Gli incontri con il Comune vanno avanti – l’ultimo la scorsa settimana -, ma l’attuale Amministrazione, come anche la precedente, pare nicchiare.
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