Como,
Il secondo turno di campionato ha regalato, questa volta, solo sorrisi alle squadre comasche del girone B di Eccellenza. Dopo i risultati modesti della prima giornata, Alta Brianza e Arcellasco si sono dimostrate in grande spolvero e vogliose di mettersi alle spalle l’avvio difficoltoso.
Copertina da dividere a metà tra le due compagini di punta del territorio comasco, perché entrambe meritano più che una menzione per il risultato ottenuto, a prescindere dallo scarto finale tra le contendenti.
ALTA BRIANZA
Per l’Alta Brianza del tecnico Andrea Ardito, spicca ovviamente il 5-1 con cui il San Pellegrino è caduto al tappeto per ko. Una vittoria assolutamente netta, ma che alla fine del primo tempo non sembrava affatto così certa.
Gli ospiti hanno retto l’urto, chiudendo sì in svantaggio la prima frazione ma riuscendo poi a raddrizzare il corso della partita subito in avvio di ripresa, facendo riapparire in casa Alta Brianza i fantasmi del recente passato.
Questa volta, però, i biancoblù hanno serrato i ranghi e la compattezza messa in campo hanno fatto tabula rasa dei dubbi aleggianti sul San Miro di Canzo (domenica scorsa gremito di pubblico) fino a quel momento. Le doppiette del capitano Viganò e di Citterio, assieme all’importante gol di Caligiuri, hanno contribuito a riaccendere la fiamma dell’entusiasmo in tutto l’ambiente.
Una giornata estremamente positiva, dunque, ben testimoniata dalle parole del capitano Matteo Viganò: “Avevamo bisogno di questa vittoria, passo fondamentale per riprendere il bel cammino della scorsa stagione”.
ARCELLASCO
Ruggisce anche l’Arcellasco di mister Massimiliano Cavalli, che riesce nell’impresa di battere la Leon, una delle squadre più agguerrite e attrezzate (sicuramente dal punto di vista del budget) del girone.
Impresa, perché andare sotto nel punteggio dopo pochi minuti è una potenziale batosta per chiunque e, poi, perché rimontare una partita non è impresa semplice e richiede grande concentrazione e forza di volontà.
Caratteristiche che l’Arcellasco ha dimostrato di possedere a livelli elevati, con un secondo tempo da incorniciare (visti i tre punti ottenuti meritatamente, con i gol decisivi di Garofoli e dell’ex Paparella) anche dal punto di vista della capacità di soffrire rispetto ai molteplici tentativi ospiti di risalire la china.
Vittoria che ha riacceso del tutto l’entusiasmo nell’ambiente biancorosso, come espresso dal team manager Loris Cicalese: “Sono tre punti d’oro, vista la qualità dell’avversario. Non possiamo che essere estremamente contenti, ma la strada è ancora lunga. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra”.
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