Impresa Como, nulla da aggungere: con soli 16 giocatori di movimento tra campo e panchina e con alcuni in precarie condizioni sul rettangolo di gioco, la squadra di Gattuso vince 1-0 a Perugia e può ormai dire di aver conquistato la salvezza. 

Decide un gran gol di Ciciretti nella ripresa, il primo nel Como: l'ex Roma non segnava dal marzo 2020. 

Ora la sosta per le Nazionali, il 3 aprile - in un Sinigaglia con capienza al 100% - si gocherà il derby contro il Monza... 

PERUGIA-COMO 0-1

Marcatore: Ciciretti al 23' st. 

PERUGIA (3-4-2-1): Chichizola; Sgarbi, Curado, Zanandrea (dal 26' s Santoro); Falzerano (dal 36' st Lisi), Ghion (dall'11' st Burrai), Segre, Beghetto (da 36' st Gyabuaa); Kouam, D’Urso (dall'11' st Olivieri); De Luca. A disposizione: Fulignati, Megyeri, Angella, Murgia, Baldi. All. Alvini.

COMO (3-4-1-2): Facchin; Vignali, Solini, Cagnano; Parigini (dal 18' st Bovolon), Nardi, Bellemo, Ioannou; Ciciretti (dal 26' st Blanco); Cerri (dal 26' st Gabrielloni), La Gumina (dal 30' st Peli). A disposizione: Bolchini, Gori, Kabashi. All. Gattuso.

Arbitro: Serra di Torino.

NOTE - Ammoniti: Ioannou, Cagnano, Ghion, Falzerano, Nardi, Gyabuaa, Lisi. Angoli: 10-1.

PERUGIA - "Impresa". Non c'è altro modo per definire la vittoria per 1-0 del Como a Perugia. Senza giocatori, senza cambi, con titolari in campo in condizioni precarie (erano almeno tre) il Como è riuscito, nella giornata più difficile, a sbancare il "Curi". 

E a fare un passo decisivo, probabilmente definitivo, verso la salvezza: sfondata quota 40, pericoli enormi non ce ne dovrebbero essere più, nonostante il calendario del Como da qui alla fine non sia affatto una passeggiata, anzi. 

Gattuso si è inventato una difesa a 3, a 5 in fase difensiva: Vignali-Solini-Cagnano, con Parigini e Ioannou a far su è già sulle fasce. Nardi e il recuperato Bellemo a centrocampo, con Ciciretti dietro a Cerri e La Gumina. 

Ma si capisce che on sarà una domenica semplice. Soprattutto per Facchin: duello con De Luca vinto. Anche con un po' di fortuna, nell'occasione più importante del primo tempo, quando l'attaccante da due passi prima spara su Solini, poi sulla respinta trova il piedone del portiere comasco che - spiazzato - è riuscito comunque a salvare d'istinto.

Il Como? Una chance per La Gumina (tiro centrale) e un traversone troppo lungo per Cerri e La Gumina di Ioannou. Ancora bene Nardi nelle ripartenze.  

Nella ripresa il Perugia attacca, ma il Como studia contromosse adeguate. 

Di fatto, il Como non soffre mai. I tiri sono tutti fuori misura, Facchin è di fatto inoperoso. E' la difesa piuttosto a reggere molto bene, con un Solini davvero super in ogni intervento. 

Finché, al 23', il Como trova il gol della vittoria. Rinvio flemmatico di Chichizola, Nardi anticipa Burrai e serve Cerri, palla subito dentro per Ciciretti che controlla e fulmina il portiere di casa con un gran tiro sotto la traversa. Un gran gol, il primo per Ciciretti nel Como: l'esterno cresciuto nella Roma non segnava in serie B da oltre un anno. 

Sofferenza nel finale, ma tiri pericolosi del Perugia non se ne ricordano. Mischie, corner, tanta confusione. E con un Como allo stremo delle forze, arriva anche la chance per il raddoppio, ma Chicizola stavolta è bravo a chiudere lo specchio della porta sul diagonale di Gabrielloni. 

Finisce con un vittoria e con una salvezza più vicina. Ora una sosta necessaria e che arriva a puntino, prima del derby del 3 aprile in casa contro il Monza: il Sinigaglia tornerà alla capienza massima, 4.999 spettatori.  

- CLASSIFICA MARCATORI -

18 Reti: Coda (Lecce)
12 Reti: Strefezza (Lecce)
10 Reti: Lapadula (Benevento), Charpentier (Frosinone), Vazquez (Parma), De Luca (Perugia) e Donnarumma (Ternana)
9 Reti: Corazza (Alessandria), Dionisi (Ascoli) e Maric (Crotone)
8 Reti: Baldini (Cittadella), Cerri (Como), Mota Carvalho, Valoti (Monza), Galabinov (Reggina) e Falletti (Ternana)
7 Reti: Moreo (Brescia), Okwonkwo (Cittadella), La Gumina (Como), Buonaiuto, Ciofani e Zanimacchia (Cremonese) e Zerbin (Frosinone)
6 Reti: Bidaoui (Ascoli), Insigne e Tello (Benevento), Palacio (Brescia), Mulattieri (Crotone), Gytkjaer (Monza), Benedyczak (Parma), Lucca e Torregrossa (Pisa), Cambiaghi (Pordenone), Colombo e Mancosu (Spal), Vido (3 Spal, 3 Cremonese), Partipilo (Ternana) e Diaw (Vicenza)
5 Reti: Forte (Benevento), Proia (1 Brescia, 4 Vicenza), Tramoni (Brescia), Beretta (Cittadella), Gliozzi (Como), Gori (Cosenza), Ciurria e Colpani (Monza), Menez e Montalto (Reggina), Melchiorri (Spal) e Pettinari (Ternana)
4 Reti: Chiarello (Alessandria), Aye e Bisoli (Brescia), Bellemo e Gabrielloni (Como), Camporese (2 Cosenza, 2 Pordenone), Caso (Cosenza), Baez e Gaetano (Cremonese), Canotto e Gatti (Frosinone), Di Mariano (Lecce), Tutino (Parma), Kouan (Perugia), Cohen e Sibilli (Pisa), Butic (Pordenone), Di Serio (2 Pordenone, 2 Benevento), Mazzocchi (Ternana) e Meggiorini (Vicenza)
3 Reti: Di Gennaro e Lunetta (Alessandria), Collocolo, Maistro, Sabiri e Saric (Ascoli), Improta e Moncini (Benevento), Bajic, Bertagnoli, Cistana e Jagiello (Brescia), Antonucci e Vita (Cittadella), Vignali (Como), Millico (Cosenza), Di Carmine, Fagioli e Strizzolo (Cremonese), Ciano e Cicerelli (Frosinone), Gargiulo (Lecce), Machin e Sampirisi (Monza), Inglese, Juric e Man (Parma), Lisi, Matos e Olivieri (Perugia), Benali (1 Pisa, 2 Crotone), Puscas e Touré (Pisa), Folorunsho (Reggina) e Viviani (Spal)
2 Reti: Baschirotto, Botteghin, Caligara e Iliev (Ascoli), Falasco e Tsadjout (1 Ascoli, 1 Pordenone), Acampora e Barba (Benevento), Léris e Van de Looi (Brescia), Branca, Frare e Tounkara (Cittadella), Carraro, Larrivey e Situm (Cosenza), Valeri e Valzania (Cremonese), Canestrelli e Kargbo (Crotone), Garritano, Lulic, Novakovich, Ricci e Zampano (Frosinone), Listkowski, Majer e Rodriguez (Lecce), Augusto, Barberis, D'Alessandro e Mazzitelli (Monza), Mihaila (Parma), Rosi (Perugia), Caracciolo e Marsura (Pisa), Rivas (Reggina), Da Riva, Latte Lath e Rossi (Spal), Martella, Palumbo e Sorensen (Ternana), Cavion, Da Cruz e Giacomelli (Vicenza)
1 Rete: Arrighini, Ba, Casarini, Kolaj, Mantovani, Marconi, Mustacchio, Palombi e Prestia (Alessandria), Buchel, Eramo, Felicioli, Ricci e Salvi (Ascoli), Elia, Foulon, Ionita, Letizia, Sau e Viviani (Benevento), Adorni, Bianchi, Chancellor, Pajac e Spalek (Brescia), Arrigoni, Ciciretti, Ioannou, Iovine, Parigini e Solini (Como), Di Pardo, Laura, Liotti, Rigione e Tiritiello (Cosenza), Casasola e Gondo (Cremonese), Borello, Cuomo, Donsah, Golemic, Kone, Marras, Mogos e Nedelcearu (Crotone), Barisic, Boloca, Maiello, Rohden (Frosinone), Bjorkengren, Blin, Dermaku, Gallo e Tuia (Lecce), Mancuso, Ramirez e Vignato (Monza), Bernabè, Brunetta, Cobbaut, Del Prato, Pandev e Simy (Parma), Burrai, Carretta, Curado, D'Urso, Falzerano, Murano, Sgarbi e Zanandrea (Perugia), Beruatto, Birindelli, De Vitis, Mastinu e Masucci (Pisa), Barison, Magnino e Zammarini (Pordenone), Bellomo, Bianchi, Cortinovis, Di Chiara, Hetemaj e Tumminello (Reggina), Capradossi, Dickmann, Esposito, Finotto, Pinato, Seck e Zanellato (Spal), Capone, Celli, Defendi, Koutsoupias, Peralta e Salzano (Ternana), Crecco, Dalmonte, Ierardi, Longo, Padella, Taugordeau, Teodorczyk e Zonta (Vicenza)

19 Autoreti: Di Gennaro (Alessandria) pro Monza, Parodi (Alessandria) pro Benevento, Tsadjout (Ascoli) pro Cosenza, Bellusci (Ascoli) pro Vicenza, Vogliacco (Benevento) pro Crotone e pro Frosinone, Scaglia (Como) pro Pisa, Vignali (Como) pro Spal, Okoli (Cremonese) pro Lecce, Calabresi (Lecce) pro Benevento, Pereira (Monza) pro Pisa, Cobbaut (Parma) pro Reggina, Tsadjout (Ascoli) pro Cosenza, Cionek (Reggina) pro Pisa, Capradossi (Spal) pro Vicenza, Ghiringhelli (Ternana) pro Cosenza, Sorensen (Ternana) pro Pisa, Brosco (Vicenza) pro Ascoli, Pasini (Vicenza) pro Monza, Pasini (Vicenza) pro Frosinone 

- LA STAGIONE DEL COMO -