Monza,
Como gelato nel finale nel derby contro il Monza. La squadra di Gattuso, sotto di due reti, nella ripresa prende in mano eroicamente le redini del gioco e si riporta in parità con Bellemo e Vignali.
Il Como prova anche a vincere, ma nel finale Machin gela i mille comaschi con un gran gol da 25 metri che regala il 3-2 definitivo al Monza.
Domenica prossima, big match al Sinigaglia: alle 20.30 c'è Como-Parma, senza Cerri espulso a fine partita.

MONZA-COMO 3-2
Marcatori: Mota Carvalho al 16' e 29' pt; Bellemo al 15', Vignali al 19', Machin al 42' st.
MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Donati, Paletta, Caldirola; Pereira, Colpani (dal 44' st Mazzitelli), Barberis, Valoti (dal 25' st Ciurria), D'Alessandro (dal 25' st Machin); Vignato (dal 13' st Antov), Mota Carvalho (dal 44' st Gytkjaer). A disposizione: Sommariva, Rubbi, Mazzitelli, Finotto, Bettella, Siatounis, Brescianini, Marrone. All. Stroppa.
COMO (4-4-2): Gori (dal 47' pt Facchin); Vignali, Scaglia, Solini, Cagnano; Iovine (dal 13' st Parigini), Bellemo, Arrigoni, Chajia (dal 36' st Ioannou); Cerri, La Gumina (dal 36' st Gliozzi). A disposizione: Bolchini, Toninelli, Bertoncini, Kabashi, Gabrielloni, Peli, Bovolon, Luvumbo. All. Gattuso.
Arbitro: Serra di Torino.
NOTE - Spettatori: 5.625, incasso di 73.760,65 euro. Espulsi: Cerri dopo il fischio finale. Ammoniti: Pereira, Bellemo, Arrigoni, Valoti, Cerri, Colpani, Machin. Angoli: 7-3.
MONZA - Como, peccato davvero. Ma che bel derby all'U-Power Stadium di Monza. Molto meglio i padroni di casa nel primo tempo, di gran lunga migliori gli ospiti nella ripresa, ma alla fine è il Monza a vincere 3-2.
Meno concreto del solito e più esposto alla velocità di Pereira e D'Alessandro, il Como ha anche provato ad attaccare, ma con meno efficacia.
Vantaggio meritato per il Monza al 16': Mota Carvalho lanciato in profondità salta Scaglia e batte Gori da posizione defilata. Poco prima, palo di Colpani.
Como in difficoltà, Chajia spento e attaccanti poco brillanti. E, al 29', arriva il raddoppio: D'Alessandro batte Vignali in fascia, palla rasoterra per Mota Carvalho che con un potente diagonale batte Gori.
Praticamente nulla la reazione del Como. E, in pieno recupero, arriva anche l'infortunio a Gori, probabilmente un guaio muscolare,
Dagli spogliatoi esce invece una squadra totalmente diversa. Forte, determinata, senza paura.
E così, al 15' arriva il primo mattoncino: Chajia, rinato nei secondi 45', cerca Cerri in area, sponda dell'attaccante per Bellemo che batte Di Gregorio con una gran conclusione al volo: quarta rete per il caputano, un homber aggiunto.
Con la carica dei mille comaschi, poco dopo è arrivato anche il secondo gol. Parigini, scatenato, serve un assist rasterra da destra per Vignali che, appostato sul secondo palo, spinge il pallone in porta. Brivido var, e gol convalidato: 2-2.
Poi è mancata un po' di lucidità al Como. Ormai libera di testa, la squadra ha avuto anche la chance per il terzo gol.
Parigini ha continuato a sfornare palle importanti da destra. Chajia ha tentato due conclusioni. Cerri ha sparacchiato alto, La Gumina si è fatto murare da Paletta.
Nel finale, leggera spinta del Monza. E, al 42', arriva il gol di Machin: libero di calciare, batte Facchin con un gran gol nell'angolo alto. Incredibile.
Altra macchia finale: l'espulsione diretta di Cerri a partita finita. Rosso per l'attaccante, reo di aver detto qualche parola di troppo all'arbitro Serra.
Finisce 3-2, sconfitta non del tutto meritata per il Como. Che, domenica prossima - senza Cerri - riceverà il Parma alle 20.30.
- LA STAGIONE DEL COMO -
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